BOCA JUNIORS, Al via la costruzione di un albergo
La camera migliore sarà la suite Maradona, e non poteva essere altrimenti. Perché stiamo parlando dell’Hotel Boca Juniors. Il nome è ancora da confermare, ma il progetto è ultimato. In ottobre cominceranno i lavori, e l’albergo sarà inaugurato nel 2010 nel centro di Buenos Aires.
I TAXI E IL CIMITERO - È l’ultima idea del Boca, un club che sforna con la stessa elevata frequenza talenti da vendere in Europa e idee per sfruttare la propria immagine. La squadra che fu di Maradona e che nei suoi 103 anni di storia ha vinto 18 titoli internazionali e 22 campionati nazionali, ha già la sua flotta di taxi e il cimitero per i propri tifosi. Oltre 200 vetture che scorrazzano per Buenos Aires con le loro bandierine gialloblu, quasi un incubo per il povero tifoso del River Plate che dopo un’ora di attesa sotto la pioggia si vede spuntare l’agognato taxi… del Boca: insomma, dopo il danno anche la beffa. ll cimitero è stato inaugurato nel 2006. Tremila metri quadrati in un camposanto situato a una trentina di chilometri a sud di Buenos Aires decorato con fiori perlopiù blu e gialli e aiuole fatte con l’erba della Bombonera.
RE DEL MERCHANDISING - Il Boca fattura un milione di dollari all’anno solo con il merchandising, ha quasi un migliaio di prodotti in vendita e può contare su una propria carta di credito e su una serie di cartoni animati in vendita in edicola.
Con i suoi 58.000 soci ha chiuso da tempo la campagna abbonamenti per l’esaurimento dei posti disponibili allo stadio. Ora tocca all’albergo, ma prima, tempo un paio di mesi, partirà anche il canale tematico del club, prodotto dalla Endemol argentina. L’hotel, il primo nel mondo ispirato, dedicato e gestito da una squadra di calcio, sarà disegnato dall’architetto uruguayano Carlos Ott e costruito nel quartiere turistico della capitale argentina di San Telmo.
“E’ LIBERA LA MARTIN PALERMO?” - Un preventivo da 15 milioni di dollari, superficie di 7.500 metri quadrati, 17 piani, 89 stanze, 5 stelle, piscina, spa, bar, ristorante… Un buon numero di camere, che costeranno al pubblico tra i 250 e i 400 dollari, non avrà numeri ma sarà intitolata ai giocatori che hanno fatto la storia del club: Alfredo Rojas, Ubaldo Rattin, Martín Palermo sono i primi nomi sicuri. Oltre a quello di Diego Armando Maradona, ovviamente. Una volta aperto l’albergo ospiterà la squadra quando dovrà andare in ritiro prima di giocare le gare casalinghe.
BIS IN BRASILE - L’idea è piaciuta talmente tanto che ora gli stessi costruttori vogliono raddoppiare costruendo una struttura simile in Brasile, dedicandola alla nazionale verdeoro. Già avviati i contatti con la federcalcio brasiliana. Vediamo se partiranno i lavori per la suite Pelé.