BJELANOVIC, Kalinic? L'Hajduk spingeva per la Cina
Sasa Bjelanovic, ex attaccante della Serie A e collaboratore per l’ Hajduk Spalato ha parlato della vicenda Kalinic spiegando che anche l'Hajduk avrebbe guadagnato dalla cessione: "Conosco bene sia Kalinic che il procuratore, ci ho anche parlato; l’Hajduk ha provato a spingere anche perché ci avremmo guadagnato una percentuale (1 mln circa, ndr); ha prevalso la sua volontà di rimanere a Firenze. E’ stata una scelta dettata dal fatto che può ancora dare molto in Europa e in Italia; forse se avesse avuto qualche anno in più sarebbe anche andato ma lui vuole dare ancora molto nel calcio che conta. Ultimamente ha avuto qualche problemino col CT croato, vista la concorrenza con Mandzukic; è un ragazzo ambizioso e può dare ancora molto alla nazionale, maglia alla quale è molto attaccato anche se ha avuto qualche problemino con l’allenatore. Il fatto che la notizia sia arrivata dalla Croazia può essere un segnale di vicinanza alla propria nazione. In Croazia si è parlato tanto di lui, anche perché sarebbe potuto diventare il giocatore croato più pagato della storia. Giovani croati? Per fortuna riusciamo sempre a produrre giocatori di talento che sbocciano entro qualche anno.
ragazzi interessanti ce ne sono, anche perché in Croazia lanciamo subito nel campionato maggiore giovani talenti. Milic? Penso che l’operazione Milic non era prevista e lo dimostra il fatto che non è stata onerosa; la vedo più come un’operazione per avere una alternativa in panchina".