ARGENTINA, Troppi debiti, bloccato il campionato
I club non pagano gli stipendi e il calcio argentino si ferma. La clamorosa decisione è stata annunciata mercoledì dalla Afa, la federcalcio argentina, che ha congelato l'inizio di tutti i campionati. Lo stop durerà finché i club non pagheranno i debiti (per diversi milioni), maturati nei confronti dei calciatori che militano nei vari tornei. La sospensione riguarda tutte le più importanti categorie del calcio argentino. La prima giornata del torneo di Apertura del massimo campionato era stata programmata per il 14 agosto mentre la Primera B e la Primera C sarebbero dovute iniziare già questo sabato. La decisione di sospendere l'inizio dei campionati è stata presa dal comitato esecutivo della Afa, dopo una mozione presentata dalla prima divisione B che è stata accolta dai rappresentanti di tutte le altre categorie. Julio Humberto Grondona, presidente della federazione, per affrontare il problema ha deciso di rimandare il viaggio programmato a Mosca, dove la nazionale argentina di Diego Armando Maradona affronterà la Russia il 12 agosto. La prossima settimana i vertici del calcio argentino si riuniranno con i dirigenti della Tyc Sports (la società proprietaria dei diritti tv del campionato) per rinegoziare i termini del contratto vigente.