ANCORA LAURINI, Meglio i viola della Samp. Sapo...

11.10.2017 15:58 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Toscana
ANCORA LAURINI, Meglio i viola della Samp. Sapo...

Vincent Laurini ha parlato quest'oggi di questo suo primo periodo nella Fiorentina. Dopo aver risposto alle prime domande (LEGGI QUI), ha commentato poi: "Cosa non è andato finora? Non saprei. A parte l'ultima partita avevamo fatto un percorso interessante, di crescita. A Verona abbiamo sbagliato. Ora dobbiamo cancellare quella partita e pensare solo all'Udinese: vogliamo vincere. Saponara? E' un ragazzo straordinario. Quando tornerà sarà un'arma in più per noi, perché è fortissimo. I giovani della Fiorentina? Penso a Hagi, Lo Faso e Milenkovic: sono grandi giocatori. Certo, bisogna farli crescere, ma hanno tutto per sfondare. Il modulo? Con Giampaolo ho giocato anche nella difesa a 3 come terzo centrale. Se il mister deciderà di giocare così sono a disposizione. Anche se a 4 in difesa per me è meglio. L'Empoli? Il finale dell'anno scorso non me lo aspettavo, come nessun altro in Italia penso.

E' stato clamoroso andare in B, sono ancora arrabbiato. Forse, se l'Empoli non fosse retrocesso non mi avrebbero lasciato andare alla Fiorentina. Quindi a me è andata bene. L'estate? Avevo quasi chiuso con la Sampdoria, ero pronto ad andare a Genova per firmare. Poi il procuratore mi ha detto: 'vieni a Firenze'. Pensavo mi prendesse in giro, invece… Perché ho scelto i viola? Non me ne voglia la Sampdoria, ma la Fiorentina è la Fiorentina, come storia e tifo è un'altra cosa. Sogno per quest'anno? Chi viene dall'Empoli viene sempre visto con un po' di pregiudizi sul suo valore. Spero di fare una bella stagione e di meritarmi la Fiorentina per dimostrare che sono all'altezza. Sarri? Non l'ho più sentito, anche se è sempre un piacere rivederlo. In allenamento lui era un martello: si giocava solo palla a terra. Venendo dalla Serie C ero un po' in difficoltà, ma alla fine mi son trovato molto bene. Se giocherò con l'Udinese? Sinceramente non lo so. Deciderà il mister".