ALLENATORI, L' intreccio delle panchine

29.09.2007 15:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.it

Sta prendendo sempre più piede un vero e proprio mercato degli allenatori, che potrebbe condizionare le più prestigiose panchine d'Italia e di Europa, con riflessi anche sul mercato dei calciatori, che da sempre tendono a voler seguire i propri "maestri", basti pensare ad esempio ad Emerson, che ha seguito Capello dapprima alla Juventus, poi al Real Madrid.
Proviamo, allora, a considerare un possibile scenario che, a meno di sorprese clamorose, vedi il caso-Mourinho, dovrebbe avere inizio a partire dalla prossima stagione.
Partiamo proprio dalla ex-panchina del tecnico portoghese, occupata momentaneamente dall'allenatore israeliano, Avram Grant: quest'ultimo, però, non è in possesso del patentino da allenatore, e dunque, a meno di un'improbabile deroga, anche per il veto degli altri club di Premier League, già dalla prossima settimana dovrà lasciare questo ruolo. Abramovich ha già individuato come candidato ideale alla panchina dei "Blues", Marco Van Basten, il quale, però, ha un contratto con la nazionale olandese fino ai prossimi europei, e la Federazione non ha nessuna intenzione di concedergli il via libera, specialmente in piena bagarre per la qualificazione. Ecco, allora, che si sta facendo strada l'ipotesi che vedrebbe Capello "traghettatore" del Chelsea fino a giugno, per poi passare, o ad un ruolo dirigenziale, o addirittura alla panchina della nazionale inglese, se questa dovesse fallire ad Euro'08. Sulla panchina della squadra londinese si andrebbe così a sedere, con qualche mese di ritardo, Marco Van Basten, che lascerebbe l'incarico di Ct degli "Orange" o a Hiddink o ad un clamoroso ritorno di Frankie Rijkaard, quasi certamente all'ultimo anno al Barcellona. Ecco che dunque l'intreccio si infittisce: chi andrà sulla panchina dei "Blaugrana"? Alla rosa di allenatori liberi, che annovererebbe gente come Lippi e Mourinho, si potrebbe aggiungere il nome di Carletto Ancelotti, che, dopo diversi anni, sarebbe tentato dall'affrontare una nuova sfida.

Qualora Donadoni dovesse lasciare l'incarico di Ct azzurro, l'ex allenatore di Parma e Juventus sarebbe il naturale sostituto, ma se questo non dovesse succedere, un suo arrivo alla corte di Laporta sarebbe tutt'altro che improbabile, anzi, Ancelotti sarebbe il più probabile candidato alla panchina di Rjikaard. E il Milan? La società rossonera a quel punto tenterebbe un assalto a Mourinho, anche in virtù del forte rapporto che questi ha con Drogba e Lampard, due grandi obiettivi di Galliani, e coloro i quali sono rimasti più scottati dall'addio del tecnico portoghese al Chelsea. Come potete notare, nessun accenno è stato fatto all'Inter, nonostante Mancini venga considerato da molti in bilico. L'unica possibilità di esonero dell'ex allenatore di Lazio e Fiorentina, sarebbe quella di un flop in Italia, come in Europa, ed al suo posto arriverebbe Marcello Lippi, che dunque farebbe un ritorno in grande stile. Ammesso che Moratti, da sempre ammiratore di Mourinho, desista dall'idea di un derby con i "cugini" rossoneri...