ADL, Sei punti e dirò che ci hanno rubato lo Scudetto
Aurelio De Laurentiis ha presentato il prossimo ritiro estivo del Napoli, che si terrà come da tradizione a Dimaro, nel corso di una conferenza stampa a Castelvolturno, nella quale è però tornato sui principali temi, come lo Scudetto ormai di fatto svanito: "Vediamo se vinciamo le prossime due domeniche, a quel punto possiamo fare i calcoli sui possibili otto punti in più. A quel punto potremo dire "strunz" a chi ha creato questo casino, di modo che l'anno prossimo questo "strunz" non lo crei. A un certo punto, se manteniamo la distanza di sei punti dalla Juventus, se ci sono stati rubati otto punti io dichiaro che lo Scudetto è del Napoli. Qualcuno ci ha levato lo Scudetto, a quel punto. Il mancato utilizzo del Var, il comportamento discutibile della classe arbitrale. Oppure vogliamo sempre dire le cose come non stanno per paura? C'è questa collettività silente che permette che ci siano mafia, camorra, ndrangheta, sacra corona unita. È il paese più inquinato al mondo. Colpa nostra, però".
Sulle seconde squadre, tema che coinvolge anche la Fiorentina in un certo senso, ha così dichiarato: "Io ne ho parlato a lungo in passato. Chi la vuole cotta, chi la vuole cruda, decideranno per un qualcosa che non accontenterà tutti quanti. Per me avere una seconda squadra in Serie C non sta bene. Ne vorrei una per quelli in esubero, per la prima squadra, per poterli fare allenare lì. Poi in C giocano a calci negli stinchi, è mortificante e può fare male. C'è un disegno organizzativo? Copiamo la Spagna? Oppure parliamo tanto per aprire bocca? Sento venti di guerra che mi fanno temere per il calcio italiano. La Serie A, come la Premier, può anche uscire dalla Lega. Il presidente del Coni ha nominato un commissario come Roberto Fabbricini, lui deve azzerare il calcio italiano. Invece ci sono delle consultazioni perché nessuno vuole litigare. Ognuno vuole il coraggio delle proprie azioni. Per dire, gli arbitri cosa votano? Arbitrano, perché devono decidere? Gli arbitri vanno pagati profumatamente, però se poi sbagliano per tre volte vanno a casa".