ABETE, Donadoni? Non è un esonero

26.06.2008 12:18 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: datasport.it

Forse non serve andare ad indagare piu' di tanto per capire che il matrimonio tra Donadoni e la Nazionale e' ormai finito. Le parole di Giancarlo Abete, presidente della Figc, pur non chiarendo esplicitamente il concetto, non lasciano spazio a interpretazioni diverse se non quelle relative a un commiato da ufficializzare con stima reciproca certamente, e inevitabile per il mancato raggiungimento dell'obiettivo. Lo spartiacque tra il baratro e la possibilita' di continuare l'avventura azzurra era determinato dalla qualificazione per le semifinali, lo sapeva Donadoni, lo ha ribadito Abete che, non si sbilancia, ma rende pubbliche delle frasi che sanciscono l'addio al ct bergamasco. 'Il rinnovo del contratto di Donadoni era legato a un automatismo che non si e' verificato - ha detto - Ossia al raggiungimento delle semifinali'.



Dunque, non ci sara' da discutere se non per formalizzare i saluti di rito: 'Tecnicamente non si dovra' procedere a nessun esonero - ha spiegato ancora Abete - Ma le parti hanno facolta' di decidere entro dieci giorni dalla fine degli Europei. Non c'era nel contratto nessuna clausola se non quella di continuita' in caso di raggiungimento delle semifinali a Euro 2008'.

Ed ancora: 'Abbiamo sempre lavorato in vista degli Europei e per garantire al ct la massima fiducia, e poiche' avevamo il proposito di continuare con lui non abbiamo valutato altri tecnici'. Gli stessi, o lo stesso, che verra' contattato ora, a fine progetto insomma, a obiettivo non raggiunto, per intraprendere un nuovo cammino verso Sudafrica 2010 con il ct che fu gia' Mondiale, Marcello Lippi.