A. MOGGI, Erano i calciatori a cercare me
FirenzeViola.it
Alessandro Moggi, imputato al processo Gea a Roma, si giustifica ed attacca i giocatori spiegando che 'erano loro a cercarlo'. 'Il mio lavoro si basa esclusivamente sui rapporti personali - ha spiegato -. Ho cercato di farmi apprezzare e cio' ha determinato, anche attraverso il passa parola, che fossero i calciatori a cercare me''. 'Rifiuto in maniera totale le accuse - ha detto - All'interno della Gea, ognuno aveva le sue competenze: io mi occupavo di calcio mercato'.