ROAD TO EURO'08. Francia e Romania - Conosciamole meglio

04.06.2008 00:01 di  Marco Conterio   vedi letture

FRANCIA
LA SQUADRA
C'era una volta "Il ragazzo che giocava guardando le stelle". Il calcio moderno invece ha, tra i suoi protagonisti "Il signore che convoca i giocatori guardando le stelle". Non ce ne voglia il grande Antognoni, questo paragone è fatto solo per far capire chi sia di fatto il tecnico della Francia, Raymond Domenech. Fuori Mexes e Trezeguet, i loro segni zodiacali non sono affini con le visioni del ct evidentemente. Sicchè la Francia, qualificatasi seconda nel girone di qualificazione dietro all'Italia, si presenta con una rosa esperta, ricca di giovani, ma con uno spogliatoio che promette fuoco e fiamme alla fase finale dell'Europeo. E' capace di tutto: vincere a mani basse il torneo o finire ultima il girone di ferro.

LA ROSA
I nomi, anche altisonanti, non mancano. Il portiere titolare è Coupet, e lo sa bene Frey che ha dovuto sudare sette camicie pur di strappare una convocazione da secondo alla pari di Mandanda. La difesa pecca di mancanza di gioventù: Abidal e Sagnol, i terzini, sono entrambi sui trenta, Gallas e Boumsong idem. L'unico "giovane" è Clerc, che ha comunque venticinque anni. A centrocampo pesa il forfait in extremis di Vieira, al suo posto c'è Flamini. Nel 4-4-2 di Domenech, gli esterni Ribery e Malouda sono capaci di grandi giocate, ma entrambi sono portati più ad offendere che a contenere. In mezzo al campo, il trentacinquenne mastino del Chelsea Makelele, farà coppia con il neomilanista Flamini, con Toulalan prima alternativa. In attacco, tutto dipenderà da quanto Benzema soffrirà la pressione di un grandissimo palcoscenico e da quanto Henry possa tornare il grande campione di una stagione fa. Attenzione a Gomis: in 45 minuti ha convinto Domenech a portarlo all'Europeo.

FORMAZIONE TIPO (4-4-2)
Coupet, Sagnol, Boumsong, Gallas, Abidal, Ribery, Flamini, Makelele, Malouda, Benzema, Henry.

I 23 CONVOCATI
Portieri: Grégory Coupet (Lyon), Sébastien Frey (Fiorentina), Steve Mandanda (Olympique de Marseille) ;
Difensori: Eric Abidal (FC Barcelone), Jean-Alain Boumsong (Lyon), François Clerc (Lyon), Patrice Evra (Manchester United), William Gallas (Arsenal), Willy Sagnol (Bayern Munich), Lilian Thuram (FC Barcelone), Sébastien Squillaci (Lyon) ;
Centrocampisti: Lassana Diarra (Portsmouth), Claude Makelele (Chelsea), Jérémy Toulalan (Lyon), Mathieu Flamini (Milan), Florent Malouda (Chelsea), Sidney Govou (Lyon), Franck Ribéry (Bayern Munich), Samir Nasri (Marseille).
Attaccanti: Nicolas Anelka (Chelsea), Karim Benzema (Lyon), Bafétimbi Gomis (Saint-Etienne), Thierry Henry (Barcellona).



ROMANIA
LA SQUADRA
Ventinove punti, tre più dell'Olanda, hanno permesso alla Romania di vincere il girone di qualificazione a quest'Europeo. E l'ha fatto con forza, con un gioco a tratti spumeggiante e con un gruppo trascinato da due leader (Chivu e Mutu) e tanti ottimi giocatori. Il tacnico Piturca ha fatto proprio del collettivo la forza primaria della Romania, che si candida a vera e propria mina vagante di questo torneo. I giallorossoblù sono infatti considerati da tutti non una delle favorite ma una nazionale che, in caso di passaggio ai quarti, può dare del filo da torcere a chiunque.

LA ROSA
In porta c'è una vecchia conoscenza di casa Fiorentina, ovvero quel Lobont che in patria è uno dei punti di forza con la maglia della Dinamo Bucarest. Contra è l'anello debole della retroguardia, nonostante il passato illustre al Milan e all'Atletico Madrid. Al centro Goian garantisce potenza e stabilità, Tamas velocità e compattezza. Nel 4-3-1-2 di Piturca, la presenza di Tamas in difesa consente al tecnico di spostare Chivu in mediana, ruolo che il capitano della Romania gradisce. Ai suoi lati, l'unico calciatore di origine rom, Nicolita, e Petre. In panchina c'è Codrea del Siena, con lui anche il trequartista Cocis al quale Piturca preferirà probabilmente Dica, numero dieci stimato da mezza Europa che può affermarsi in questo Europeo. In attacco, inutile dirlo, la stella è Mutu: insieme a Lui, ci sarà Marica, lungo terminale offensivo dello Stoccarda.

FORMAZIONE TIPO (4-3-1-2)
Lobont, Contra, Goian, Tamas, Rat, Nicolita, Chivu, Petre, Dica, Mutu, Marica.

I 23 CONVOCATI
Portieri: Bogdan Lobont (Dinamo Bucarest), Marius Popa (Poli Timisoara), Eduard Stancioiu (CFR Cluj)
Difensori: Cosmin Contra (Getafe), Gabriel Tamas (Auxerre), Dorin Goian (Steaua Bucarest), Cristian Chivu (Inter Milan), Razvan Rat (Shakhtar Donetsk), Sorin Ghionea (Steaua Bucarest), Cristian Sapunaru (Rapid Bucarest), Stefan Radu (Lazio), Cosmin Moti (Dinamo Bucarest)
Centrocampisti : Florentin Petre (CSKA Sofia), Razvan Cocis (Lokomotiv Mosca), Mirel Radoi (Steaua Bucarest), Nicolae Dica (Steaua Bucarest), Paul Codrea (Siena), Banel Nicolita (Steaua Bucarest), Adrian Cristea (Dinamo Bucarest)
Attaccanti : Adrian Mutu (Fiorentina), Ciprian Marica (Stoccarda), Daniel Niculae (Auxerre), Marius Niculae (Inverness).