"Il MERCATO DI FV", I vostri nomi + i video

Altro che Corvino!!! I veri direttori sportivi e/o talent scout sono i lettori di FV. Competenza, conoscenza approfondita di qualunque mercato e fantasia...questi gli ingredienti contenuti nelle tantissime mail giunte in redazione. Continuate così..
26.03.2008 01:19 di  Stefano Borgi   vedi letture

Ancora una valanga di nomi e consigli per Corvino e come settimana scorsa i lettori si alternano fra nomi stranieri già noti, giovani italiani già pronti e vere e proprie scommesse. Addirittura un lettore che si firma Cammesciotte ci invia due video di Delgado, giocatore cileno che gioca nel Cruz. Cominciamo comunque con una certezza, Lukas Podolski del Bayern di Monaco e ce lo consiglia Lorenzo.

 

 

"Consiglio questo giocatore perchè lo considero un buon esterno nel 4-2-3-1 della Fiorentina dell'anno prossimo. Buon giocatore! Veloce e con un buon sinistro."
Scheda tecnica di LUKAS PODOLSKI: attaccante tedesco, calcia preferibilmente di sinistro, può giocare indifferentemente a destra come a sinistra. Nasce il 4 giugno 1985 a Gleiwitz, è alto 1,75 e pesa 75 kg. Gioca nel Bayern ed il suo contratto scade nel 2010.
"Aggiungo Aaron Lennon, centrocampista di fascia del Tottenham.
Consiglio questo giocatore perchè alla Fiorentina secondo me manca un grande esterno di centrocampo, viste anche le brutte prestazioni di semioli acquistato in estate.
Lennon è giovane (classe '86), è velocissimo ed è dotato anche di un bel destro."
Scheda tecnica di Aaron Lennon: nasce a Leeds il 16 aprile 1987, è un centrocampista di destra e calcia preferibilmente col destro. E’ alto 1,65 e pesa 62 kg, gioca nel Tottenham
e quest’anno ha già totalizzato 24 presenze con 2 reti nella squadra londinese. Il suo contratto scade nel 2010.
Lorenzo da Pontedera Lorenzo Caramelli [cara3@hotmail.it]

 

 

 

 

"Cesar Fabian Delgado conosciuto da tutti come “el chelito” attualmente gioca proprio nel Cruz Azul lo stesso club e ha lo stesso ruolo in cui ha giocato con profitto l’italo-argentino Camoranesi.
E’ sbarcato in Messico nel 2003, dopo essersi messo in mostra in quel mitico Rosario Central che arrivò vicino alla conquista del titolo e che asfaltò 7-2 il Boca Juniors nell’ultima di campionato; in quella partita il chelito sfoderò una prestazione maiuscola segnando un gol e fornendo tutti e 5 gli assist per i 5 gol del suo amico Lucianito Figueroa.
Da quel momento Delgado ha cominciato ad incantare le platee messicane diventando senza ombra di dubbio il miglior giocatore del campionato nelle ultime 3 stagioni.
Le sue caratteristiche sono quelle tipiche di un esterno destro di qualità, tecnica sublime, grande velocità, sgusciante e rapido nello stretto, dotato di un cross chirurgico e di un fenomenale tiro dalla distanza (sia di destro che di sinistro). Non tutti hanno la fortuna di assistere al campionato messicano, in ogni caso i numeri parlano da soli: 56 gol e 34 assist in 114 partite.
Nel 2004 ha fatto parte della nazionale Argentina che ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene e ha dimostrato di poter giocare tranquillamente come ala destra in un 4-4-2 classico; solo un recente infortunio gli ha negato fra l’altro la convocazione per la seleccion che il Coco Basile gli aveva riservato.
E’ davvero strano che nessuna squadra europea si sia mossa con decisione per accaparrarsi le sue prestazioni, ormai Delgado ha 25 anni ed è nel pieno della maturità, oltretutto il suo prezzo non è certamente proibitivo.
Ultimamente sembra ci sia stata un’offerta da parte del Deportivo La Coruña ed il giocatore ha lasciato intendere che, pur trovandosi benissimo in Messico, a questo punto della carriera gli piacerebbe mettersi alla prova con il calcio europeo, ma si ha come l’impressione che le squadre interessate (fra cui anche il Boca Juniors e il River Plate) stiano aspettando il termine del suo contratto a giugno 2007 per prenderlo a parametro zero.
Appena l'ho visto all'opera sono rimasto entusiasmato da questo giocatore che secondo me sarebbe a suo agio come esterno sia di destra che di sinistra del 4-2-3-1!"

Guardate cosa è in grado di fare:

http://www.youtube.com/watch?v=24YGm3y_uIE
http://www.youtube.com/watch?v=-t8qkHKIsMk


Grazie per l'attenzione cammesciotte@libero.it



"Avevo letto, tempo fa di un interessamento della Fiorentina per Piatti, un giovane argentino che secondo me è un fenomeno. Io lo consiglio a Corvino, se ne sa qualcosa?"
Scheda tecnica di PABLO DANIEL PIATTI: argentino di Ucacha (Cordoba). Nasce il 31 marzo 1989. E’ un centrocampista centrale sinistro, di propensione offensiva. E’ alto 1,63 per 62 kg di peso forma. L’impressionante somiglianza fisica con Leo Messi gli è valso il soprannome: “el Messi de La Plata”. In realtà Piatti sul campo è più simile al suo grande amico Sergio Agüero che a Messi: non ha infatti il “dribbling e freno” del rosarino, quanto piuttosto la notevole esplosività di gambe e il killer instinct sottoporta del 19enne dell’Atletico Madrid, a cui lo accomuna anche la capacità di offrire deliziosi assist ai compagni di squadra. Inizialmente utilizzato da Simeone nell’Estudiantes come esterno offensivo, ha successivamente dimostrato di trovarsi più a suo agio come seconda punta: è sicuramente più un 9 che un 10. Il suo dribbling secco gli consente di saltare l’uomo con facilità, e la sua rapidità fa sì che una volta involato verso la porta sia quasi impossibile da raggiungere. Il suo soprannome “el plumero” (il piumino), gli è stato attribuito dallo storico telecronista argentino Walter Nelson. Sembra avere un conto in sospeso con il Newell’s Old Boys: Pablo ha segnato 4 dei suoi 12 gol ai “rojinegros” di Rosario. Il suo idolo è Thierry Henry, a cui invidia l’eccellenza in tutti i fondamentali.
Fabrizio da Scandicci.

 

"Scusate forse non ho capito bene…Berhami della Lazio a 15 milioni? Sarà una boutade spero, bravino ma non vale neanche la metà. Allora, seppur più offensivi meglio Rocchi, o Di Michele. Saranno anche più simili a Mutu ma almeno ti fanno 15 gol a stagione. Capitolo difensori: che ce ne facciamo di Barzagli? Faccio l’elenco…Dainelli, Kroldrup, Da Costa, Gamberini, Mazuch, Barzagli sono cinque centrali. L’unico polivalente va via (ujfalusi), a che gioco giochiamo. Ho sentito oggi Brovarone pubblicizzare Daniel Alves e ne ho sentito parlare in modo entusiasta anche da altri. Si può sapere qualcosa? "
Scheda tecnica di DANIEL ALVES DA SILVA: Brasiliano di Juazeiro, nasce il 6 marzo 1983 e può giocare sia da terzino che da ala. E’ alto 1,71 per 63 kg di peso. Brevilineo e velocissimo, Daniel è un terzino atipico, spinge moltissimo sulla fascia come fosse un’ala pura e si completa perfettamente con il compagno di corsia Jesus Navas, con cui forma una coppia devastante. Dotato di un ottimo dribbling e di una eccellente facilità di cross, riesce anche a piazzare qualche goal dalla lunga distanza.
"Poi ho sentito anche parlare di Luca Modric che secondo molti sarebbe meglio di Montolivo. E lui che fine ha fatto? Da parte mia spazio a Comotto, Zaccardo, ed uno tipo Panucci. Pantaleo, ci vuole un terzino di difesa che sappia anche offendere. I nomi che o fatto non mi fanno impazzire ma almeno tatticamente fanno al caso nostro, e poi vediamo cosa fa Vanden Borre. A proposito nessuno rimpiange Maggio?
Nato a Zadar il 9 settembre 1985, Luka Modric ha mosso i suoi primi passi nel calcio professionistico nella Permier League bosniaca. Nell'ultimo campionato Croato il gioiellino della Dinamo Zagabria è stato determinante per la conquista del titolo, realizzando ben 7 gol in 28 partite e decidendo di fatto il campionato nel delicatissimo match contro l'Hadjuk Spalato. "

Scheda tecnica di Bernardo Brovarone: “Centrocampista con grandissime qualità tecniche, possiede visione di gioco e colpi da grandi campione. Molto abile fra le linee, straordinario uomo assist, è dotato di una personalità molto spiccata. Nonostante sia ancora molto giovane, è già titolare inamovibile della nazionale croata, e sta attirando le attenzioni dei più grandi club europei. Ha tutto per essere una delle stelle del futuro.”
Valutazione 12 milioni di euro.
Sempre forza viola.
Filippo da Montalcino filippo. m@hotmail.com

 

 

 

"Io punterei deciso su Prandelli e sulla sua capacità di rigenerare i calciatori. Percui: spazio a ferrari della Roma, Gilardino e Marchionni che seppur dichiaratamente juventino sarebbe l’esterno ideale per noi, a meno che non sia rotto irrimediabilmente. E poi ripunterei sui giovani del campionato…Cigarini, Dessena, Dossena, Guberti, Ranocchia e se proprio devo fare un sacrificio una bella punta centrale tipo Huntelaar…
Comunque sempre Champions e poi….molto dopo la Uefa."

Francesco da Padova

 

 

"Ciao a tutti. Ma Liverani è proprio obbligatorio lasciarlo andare via? L’avete visto chi ha deciso la partita domenica? Chi ha messo Pazzini davanti alla porta? E poi per il principio tutti sono utili nessuno indispensabile, a parte Prandelli (indispensabilissimo): io farei un bello scambio, Frey al Milan per Kalac e Gilardino, ovviamente alla pari. E’ impossibile?"
Carlo da Poggibonsi carlitos70@gmail.com

 

 

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