"CINQUE DOMANDE AL DIRETTORE..." E il direttore di FV risponde.
Grazie a tutti i lettori dalla redazione di FV. Sono state numerosissime le mail che contenevano domande per il nostro direttore. Abbiamo scelto le più significative, cercando di toccare i temi più importanti che circondano il pianeta viola.
Campionato, Coppa Uefa, “tetto ingaggi”, e tanto, tanto mercato. Questi i temi "caldi" affrontati nelle numerosissime domande che ci sono arrivate per questa prima puntata di “Cinque domande al direttore”. E il nostro direttore Tommaso Loreto ha così risposto:
Buonasera direttore, le porgo i miei complimenti per come questo sito sta procedendo
1) Non crede ci sia incoerenza quando si fanno discorsi del tipo "i
giocatori guadagnano troppo" e poi quando un presidente, per altro
della squadra che noi tifiamo, mette dei paletti, ogni tanto qualcuno
sbuffa e reclama campioni strapagati?
Al cuor non si comanda. Il tifoso, e non solo perché paga il prezzo del biglietto, ha il diritto di giudicare e, conseguentemente, condividere o dissentire dalle scelte societarie. In teoria, la sua coerenza è apprezzabile, in pratica difficile da ritrovare nel cuore altalenante di un tifoso. Credo che sia una parte integrante della nostra fiorentinità, per risponderle ai paletti di casa nostra, quella di sbuffare sulle prime. Avremo sempre qualcosa di meglio da proporre, almeno da queste parti. Salvo accorgerci che, alla fine, il progetto intavolato è molto più intrigante di quanto non avremmo potuto immaginare a prima vista. Sarà mica, in soldoni, che siamo fatti così?
2) Ujfalusi gode di un credito, tra i media e tra i tifosi, di cui io
ignoro la fonte: è un giocatore che va in scadenza di contratto,
nessuno ne parla, e la fiorentina perderà un giocatore a parametro
zero. Altri giocatori non hanno avuto lo stesso trattamento
Daniele Masini
Forse perché, in campo, ha sempre offerto un apprezzabile livello d’impegno. Capisco perfettamente la sua riflessione, ma non dimentichiamo che in tal senso, molto dipenderà anche dalle scelte societarie e del direttore sportivo Corvino.
La scelta di ridiscutere il contratto di Ujfalusi quando il ceco potrà andarsene a costo zero può anche suonare come un azzardo. Ma, non a caso, fa parte di un’estate in cui, di scommesse, ne abbiamo viste parecchie. Se, ad esempio, la Fiorentina avesse già pronta la carta per sostituire “Ufo”, magari con un giovanotto ancora più forte, lei come vivrebbe il suo addio?
Caro Direttore,
Vorrei sapere quale è la sua opinione riguardo il mercato posto in essere dal Direttore Corvino; secondo me il Direttore ha effettuato delle operazioni lungimiranti che ci potranno sicuramente proiettare nel giro di pochi anni nell'Olimpo del calcio italiano, ma aggiungo però, che, secondo la mia opinione, se avessimo acquistato due giocatori come Di Natale e Barzagli, il cui ingaggio è quasi il linea con i parametri dettati dalla Società, avremmo potuto già essere competitivi per l'agognato scudetto!!!
I soldi sicuramente non mancano ai Delle Valle anche in virtù della giusta quanto sofferta cessione di Toni e allora perchè non provare subito il colpaccio?
A Lei la risposta.... e comunque sempre Forza Viola
Federico Casini
Perché la società si è voluta porre obiettivi a medio lungo termine. Investimenti sui giovani che, con la redistribuzione dei diritti televisivi, possano consentire alla Fiorentina di farsi trovare pronta all’appuntamento con le big per il 2010. Per allora, con un telaio di primissimo livello composto da giovani ormai maturati, soltanto alcuni rinforzi, limitati in quantità ma non in qualità, potranno essere sufficienti a stabilizzarsi nei piani alti del calcio italiano. Di Natale e Barzagli? Nel calciomercato non sempre le cose vanno come si vorrebbe…
A quale cifra non potrebbe dire "No" per la cessione di Riccardo "Enel" Montolivo?
(tanto per capire quanto resta...)
Andrea Parigi
Probabilmente la domanda sarebbe da girare direttamente a chi decide. Dal centrocampista stesso al direttore sportivo Corvino. Di sicuro mi, e le, domando perché non godersi un investimento, quello sul giovane Montolivo che arrivò a Firenze, che alla lunga non può che accrescere la forza della Fiorentina?
Per il Direttore.
Io credo che non si sia presentata la possibilità per fare un investimento importante, però credo anche che quando si è presentata l'occasione giusta abbiamo
avuto un pò di timore di sbagliare, perché migliorare questa Fiorentina è veramente difficile.
Marco Cerofolini, “Picasso”.
Converrà con me che si tratta di bei problemi…. Rinforzare un organico già di grande valore non era semplice, ma la sensazione è che, anche questa volta, la Fiorentina ci sia comunque riuscita. Che poi qualche operazione non andasse a buon fine, nell’instabile mare del calciomercato, era persino da mettere in conto…