CALCIATORI, che vibrano

17.05.2007 07:21 di  Paolo Serena   vedi letture

Quando si dice un uso improprio dei nomi. O quasi. In Germania questo errore è costato molto caro, circa settantamila euro in totale; e a pagare la cifra è stata una grande catena di sexy shop in terra tedesca, la Beate Uhse, che aveva cercato di abbinare i mondiali di calcio del 2006 ai piacer più carnali. Prima che iniziasse infatti la più grande manifestazione sportiva dello scorso anno, la Beate Uhse ha lanciato sul mercato nuovi vibratori dai nomi più che stimolanti, come Michael B.

e Olli K.: chiari i riferimenti al capitano della nazionale tedesca Michael Ballack e al portiere del Bayern Monaco Oliver Kahn. I due giocatori non erano stati però informati della nuova linea di prodotti che li vedeva per così dire in prima linea e così, dopo una battaglia legale contro la catena di sexy shop, sono riusciti ad ottenere un risarcimento di trentacinquemila euro ciascuno; il prodotto, dopo un exploit iniziale addirittura oltre ogni più rosea previsione, è stato dovuto allora essere tolto dal mercato.
A questo punto siamo pronti a vedere per l’ anno prossimo negli appositi punti vendita la nuova linea di prodotti Luca T. . Per la contentezza della Cecchetto.