"7 giorni di mercato viola", Voci, sussurri e grida raccolte per voi da FV

06.12.2008 01:20 di  Stefano Borgi   vedi letture
"7 giorni di mercato viola", Voci, sussurri e grida raccolte per voi da FV
FirenzeViola.it

E' mercato tutto l'anno. Le trattative non si fermano mai, procuratori, direttori sportivi sono sempre in movimento dispensando sogni e delusioni a piene mani. Ripercorriamo, allora, la settimana viola attraverso le indiscrezioni di firenzeviola.it

Sabato 29 novembre 2008

Ha del clamoroso la notizia giunta pochi minuti fa dall'Olanda: la Fiorentina sarebbe infatti pronta ad offrire 17 milioni di euro al Groningen per assicurarsi le prestazioni dell'attaccante svedese Markus Berg. Non stupisce tanto l'entità della cifra offerta, secondo il siro Europesoccer.nl, per sbaragliare la concorrenza di Ajax e PSV, al quale i biancoverdi avrebbero chiesto almeno 15 milioni di euro, quanto il fatto che, sempre secondo il portale olansese, i Viola starebbero disperatamente cercando un attaccante visto che l'unico giocatore di qualità a loro disposizione è Adrian Mutu.

Continuano a spuntare nomi nuovi intorno al mercato della Fiorentina. Secondo quantio riporta il portale cileno lasegunda.com, Pantaleo Corvino sarebbe molto interessato al mediano Gary Medel attualmente in forza all'Universitad Catolica. La squadra cilena non tratterà per meno di 7 milioni, e sul "Pitbull", come viene soprannominato, ci sono squadre importanti come Bayer Leverkusen e Villareal. Il giocatore è considerato uno dei migliori talenti sudamericani, e Corvino, secondo la stampa locale, proverà a portarlo in Italia, colpito dalla sua grande personalità e dalla sua grinta, che gli è valsa appunto il soprannome di "pitbull" ed il paragone con Gennaro Gattuso.


Domenica 30 novembre 2008

Passato al Siviglia nell'estate scorsa, il jolly di centrocampo Abdoulay Konko, 24 anni,  non ha trovato spazio nel club andaluso e pare sia intenzionato a tornare in Italia; un ritorno al Genoa pare la soluzione più gradita, ma anche Palermo e Fiorentina sembrano interessate al giocatore. I viola provarono ad avvicinare il ragazzo anche in estate, ma il Siviglia sbaragliò la concorrenza non solo di Corvino, ma anche di società ricche come l'Inter di Mourinho

Per il momento sono solo voci provenienti dall'est, ma sembrano fondate. Arshavin potrebbe venire in Italia. La Fiorentina dopo il tiepido interessamento della scorsa estate potrebbe reinserirsi con prepotenza nella trattativa che in questo momento vede favorito il Bayern di Beckenbauer pronto a scucire tanti soldi per portare a Monaco la stella dello Zenit al posto di Podolski. Il giocatore è ormai in rotta con il club del presidente Alexander Djukow per non essere stato ceduto la scorsa estate. "Per il momento non ci sono grandi offerte economiche -ha dichiarato il massimo dirigente russo-". Il Tottenham sta anche alla finistra insieme al Real Madrid in attesa di poter ottenere uno sconto da Djukow sul costo del cartellino di Arshavin legato allo Zenit fino 2010. A spingere verso l'Europa c'è anche Dennis Lachter, agente di Andrey Arshavin.

Lunedì 1 dicembre 2008

Priorità principale resta lo sfoltimento della rosa con due o tre nomi praticamente già certi di lasciare Firenze. Papa Waigo e Pasqual, in tal senso, avrebbero anche già ricevuto il via libera della società per cercare nuove soluzioni, e le ipotesi sembrerebbero interessare i viola anche per eventuali contropartite. E' da leggere così, dunque, l'ultima indiscrezione secondo la quale Juventus e Fiorentina potrebbero tornare a parlare di una trattativa già a suo tempo abbozzata. Con i bianconeri interessati a Pasqual, del resto, i viola potrebbero tornare a pensare a Iaquinta come centravanti di scorta, da inserire anche a fronte di un'eventuale cessione di Osvaldo o Pazzini. Per l'altro partente, Papa Waigo, resta invece in piedi la pista Reggina, con i viola che potrebbero prendere in considerazione Barreto. Anche per Da Costa, infine, le soluzioni all'estero ci sono, e visti gli interessi olandesi dei viola (Nel Feyenoord Wijnaldum e Bahia, e Berg nel Groningen) anche in questo caso le contropartite non mancherebbero. Continua, intanto, il lavoro a tutto tondo nei campionati europei. In Portogallo, nello Sporting Lisbona, è stato visionato di nuovo dal vivo Miguel Veloso, mentre sono di oggi le indiscrezioni provenienti dalla Francia sulla presenza di emissari viola a seguire Rennes-Psg con i padroni di casa che mettevano in mostra il centrocampista Camerunense classe '86 M'Bia (già nazionale alle Olimpiadi cinesi), l'attaccante ventitreenne francese Jimmy Briand e il centrocampista africano, originirario del Benin, Stéphane Sessegnon.

Potrebbe concretizzarsi a gennaio un clamoroso scambio sull'asse Fiorentina-Juventus. All'ombra della Mole potrebbe approdare il terzino mancino Manuel Pasqual, con le valigie in mano e pronto a lasciare i viola a gennaio. Da Torino a Firenze potrebbe invece trasferirsi il centravanti Vincenzo Iaquinta.

Non solo Arsenal su Felipe Melo, almeno stando a quanto ha dichiarato oggi l'agente del centrocampista brasiliano, Jose Rodrigo Bastos, al tabloid britannico 'Daily Mail'. "Felipe potrebbe diventare uno dei più grandi giocatori del calcio europeo. La Fiorentina ha già iniziato i colloqui per un rinnovo contrattuale. Comunque, a parte l'Arsenal, c'è un'altra potenza del calcio europeo su di lui e penso che, se continuerà ad esprimersi su questi livelli, per i viola sarà difficile trattenerlo". Secondo le ultime voci di mercato, anche Juventus e Inter sarebbero sulle tracce del centrocampista 25enne.

Martedì 2 dicembre 2008
Secondo il quotidiano La Nazione in seguito alla scelta del «Pazzo» sarà presa una decisione relativa anche a Osvaldo. Il discorso è semplice: se la Fiorentina sottoscrivesse l’accordo (per giugno) con il Parma, sarebbe allora l’argentino a lasciare Firenze a gennaio, in prestito. Destinazioni favorite: la Roma e il Torino.

Il Parma vuole fortemente Giampaolo Pazzini. Da subito, da gennaio, perchè i gialloblu vogliono tornare immediatamente in serie A, e il Pazzo per il campionato cadetto sarebbe un colpo assolutamente eccezionale. Il ragazzo però, non ha la minima intenzione di scendere di categoria, anche non mancano le società di A pronte ad accoglierlo: Bologna, Torino, Sampdoria, ma anche Palermo e Lazio.

Il Parma però non desiste, e Corvino, da par suo, rilancia: per avere Pazzini a titolo definitivo dovete mettere sulla bilancia 5-6 milioni di euro, più la vostra metà del cartellino di Cigarini. Il centrocampista è infatti, al momento, in comproprietà proprio tra i ducali e l'Atalanta, e piace da matti a Cesare Prandelli, che vede in lui una sorta di Pirlo del futuro. Cigarini è infortunato, e tornerà solo nel 2009, e la Fiorentina lo vuole per la prossima stagione. Ecco perchè, Pazzini, a gennaio, non andrà al Parma: lui non vuole la B e la Fiorentina ha interesse a trattare con i gialloblu solo in prospettiva 2009/2010. I viola quindi cercheranno di cedere il Pazzo in prestito, magari al Bologna, in attesa di giugno, quando, se sarà tornato nella massima serie, riprenderanno i contatti con il Parma, per rendere concreta quella che al momento è un'ipotesi che stuzzica non poco il diesse Corvino ed il tecnico Prandelli: portare a Firenze Cigarini in cambio di Pazzini. Ci sarebbe poi, ovviamente, da trattare anche con l'Atalanta, ma la sensazione è che qualora la Fiorentina decidesse di spingere sull'acceleratore, non andrebbe incontro a troppe difficoltà.

Non si placano le voci di mercato intorno alla Fiorentina. A tenere banco è sempre la questione Pazzini. Tuttosprt oggi rilancia l'interesse del Palermo, come anticipato da Firenzeviola.it, oltre a quello di Sampdoria, Bologna (che segue Raggi) e Parma, anche se per i gialloblu averlo subito sembra quasi impossibile. In entrata invece, la Fiorentina continua a cercare rinforzi in difesa: Cribari e De Silvestri (Lazio) oltre al solito Burdisso gli obiettivi. A centrocampo piace sempre di più l'Atalantino Guarente.

 

Mercoledì 3 dicembre 2008

Secondo il quotidiano La Nazione Pazzini è fra Bologna, Samp e Parma. Osvaldo nell’orbita di molte squadre in vista del mercato di gennaio, anche se difficilmente la Fiorentina lo cederà a titolo definitivo. Se Pazzini dovesse essere venduto — la Fiorentina chiede almeno 10 milioni — a Prandelli sarebbe offerto un altro centravanti. I nomi accostati alla Fiorentina, sempre nell’ambito di possibili trattative che riguardano Pazzini, sono quelli di Bonazzoli e Lucarelli. Nel frattempo da Palermo arriva una smentita proprio sul conto di Pazzini: «E’ un gran giocatore, ci piace, ma non rientra nei nostri parametri — ha dichiarato il ds Walter Sabatini —. Non ci pensiamo minimamente. Poi per quanto riguarda l’attacco abbiamo Cavani che sta facendo bene e resterà assolutamente con noi. Ci stiamo guardando intorno invece per un esterno, anche se non e’ una necessità impellente».

"Via chi non ha spazio". Sandro Mencucci, amministratore delegato viola intervistato ieri da Firenzeviola.it, è stato chiaro. "E' giusto che qualcuno se ne vada, ma ogni decisione è rimandata al dopo-Bucarest". Stand-by solo per qualche giorno, dunque, per il mercato della Fiorentina: se sarà Coppa Uefa, allora a partire sarà un numero inferiore di giocatori rispetto all'ipotesi, sciagurata, di addio totale alle coppe europee.
CHI PARTE: PAPA WAIGO - Lascerà Firenze, questo è certo. Il procuratore del senegalese ha difatti già ricevuto mandato dalla società viola di portare in casa gigliata offerte per il giocatore. Al momento quelle di Reggina e Chievo sembrano le più concrete: gli amaranto sono in cerca di un esterno destro alto, l'ipotesi di uno scambio a gennaio con Barreto sembra remota. Stesso discorso per i clivensi: Iunco e Langella hanno deluso, Sartori ha da tempo Papa Waigo nel mirino. Resta da definire la formula: i viola puntano a cedere l'intero cartellino, le offerte pervenute a Corvino al momento non soddisfano le esigenze del club.
MANUEL PASQUAL - Napoli, Lazio, Juventus. Tre squadre in cerca di terzini sinistri (la prima e la terza in particolare), che puntano con forza l'ex giocatore dell'Arezzo per rilanciarlo ad alti livelli senza spendere troppo. L'ipotesi di uno scambio con Iaquinta al momento non trova grandi conferme, possibile che lasci Firenze almeno in comproprietà, anche se l'intenzione di chi vende (la Fiorentina) e di chi lo comprerà (così come quella dello stesso giocatore) è di accasarsi a titolo definitivo.
IN BILICO: GIAMPAOLO PAZZINI - Il Milan ha ceduto Gilardino ed ora lo rimpiange. Potrebbe fare lo stesso la Fiorentina se Pazzini risorgerà altrove, ma tenere un giocatore contro voglia è controproducente e dannoso per gli interessi di tutte le parti in gioco. Il rapporto sembra incrinato, Pazzini non gode più della fiducia delle scorse stagioni e fuori dall'ufficio di Corvino c'è la coda per acquistarlo. La Fiorentina vuole mettere in cassa fior di milioni, da escludere un prestito secco, alcune società (come la Roma) vorrebbero un prestito con diritto di riscatto per giugno. Più facile, allora, che la spunti la Sampdoria, disposta a prenderlo in comproprietà con ridiscussione dell'altra metà a giugno. Da non scartare anche l'ipotesi Parma, qualora a gennaio dovesse lasciare l'Emilia Cristiano Lucarelli. Alla finestra anche Bologna e Palermo.
PABLO DANIEL OSVALDO - Spalletti, visto che Menez è sul piede di partenza, vorrebbe fortemente l'italo argentino. Osvaldo, dal canto suo, accetterebbe di buon grado l'ipotesi capitolina. Resta da definire la formula e, soprattutto, resta da vedere se partirà lui o Pazzini. Il sentore è che uno dei due lascerà sicuramente Firenze a gennaio: il Palermo, intanto, drizza le antenne. Davanti urgono rinforzi, quello di Osvaldo è un nome da tempo sul taccuino del ds Sabatini e Zamparini pare pronto a mettere mano al portafogli.

MANUEL DA COSTA - La cessione, che settimane fa sembrava certa, si allontana. Ceduto Da Costa, infatti, servirebbe un quarto centrale. Comprare "tanto per" non conviene alla Fiorentina, spendere tanto a gennaio non è nei progetti viola, visto che la Champions è ormai andata. FRANCO SEMIOLI - Anche su di lui preme forte la Roma, anche se l'interesse è scemato negli ultimi giorni con il cambio di modulo. Rientrare dei 7 milioni spesi è impossibile, la Fiorentina è intenzionata a tenerlo anche se pronta a valutare tutte le offerte interessanti che arriveranno. Al momento, però, nessuna.

SERGIO BERNARDO ALMIRON - Arrivato a Firenze in prestito oneroso, per 500 mila euro circa, il diritto di riscatto sulla metà del giocatore è fissato a circa 3,5 milioni. Ad oggi è certo che la Fiorentina non voglia riscattarlo, così come è improbabile che lo rimandi al mittente al gennaio. La volontà, forse, ci sarebbe anche ma solo se riuscisse in qualche modo a rientrare della cifra spesa in estate.

MARCO DONADEL - "Il giocatore non è contento". Davide Lippi, procuratore di Donadel, è stato chiaro sulla situazione del calciatore. Titolare gli scorsi anni, in questa stagione è ospite fisso della panchina. Donadel non ci sta, anche se intende riguadagnarsi un posto da titolare con sudore e fatica. Discorso da rimandare a giugno, dunque: per l'inverno, l'ex centrocampista di Milan, Parma e Sampdoria, resta a Firenze.
IN ARRIVO: La situazione, al momento, è in fase di stallo. Prima c'è da vendere, la situazione delle cessioni non è infatti delle più semplici. Poi, eventualmente, da pensare agli innesti. Il sentore è che, in ogni caso, non ci saranno "colpi da 90": ci sarebbero stati in caso di permanenza in Champions, ma ad oggi è difficile pensare ad un "Huntelaar viola". Le trattative più "tiepide" riguardano, al momento, Cristiano Lucarelli e qualche nome dall'estero. L'attaccante labronico lascerà probabilmente Parma già a gennaio, resta da vedere se la Fiorentina punterà su di lui (con due anni di ritardo...) per assicurarsi un attaccante prolifico, d'esperienza e che accetti senza problemi la panchina. All'estero la Fiorentina continua a visionare talenti e prospetti: difficile che punti, però, su M'Bia del Rennes o Miranda del San Paolo per gennaio. Tutti discorsi rimandati per l'estate. Così come quello per De Silvestri della Lazio e Miguel Veloso dello Sporting Lisbona: loro sì che, tra qualche mese, potrebbero diventare davvero giocatori viola...

Giovedì 4 dicembre 2008

La preparazione va avanti: certa domenica la presenza di Gilardino che sta smaltendo il fastidio alla caviglia accusato a Roma, non altrettanto quella di Dainelli ancora bloccato dal problema muscolare rimediato dieci giorni fa (rientrerà col Catania). Sul fronte cessioni resta confermato il vertice della società fissato dopo la gara di Bucarest: una volta saputo se la Fiorentina andrà avanti o meno in Europa dirigenza e staff tecnico decideranno se e come sfoltire la rosa: in predicato di andar via a gennaio due o tre giocatori finora tra i meno utilizzati, su tutti Papa Waigo, Pasqual e uno fra Pazzini e Osvaldo, entrambi assai richiesti da club italiani e stranieri.

Il mercato della Fiorentina è dominato dalle voci riguardanti le probabili o possibili cessioni, ma Pantaleo Corvino, da navigato uomo di calcio, sta anche guardandosi in giro attentamente per trovare giocatori validi per il progetto. In queste settimane il diesse viola ha mandato osservatori in tutta Europa: Francia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna e Portogallo. Un giocatore che piace molto ai viola è il trequartista portoghese Joao Moutinho, talento di 22 anni che piace molto anche al Milan. L'obiettivo primario è però un difensore centrale, ed in Germania ne è stato individuato uno di grande qualità. Si tratta di Neven Subotic, ventenne bosniaco in forza al Borussia Dortmund. La sua valutazione però è altissima. Si parla di circa 15 milioni di euro.

Nei giorni scorsi si è parlato di un eventuale interessamento da parte della Fiorentina per il centrocampista del Rennes, Stéphane Mbia; secondo fonti francesi sarebbe proprio il 22enne camerunense il giocatore osservato dagli emissari viola in occasione dell'incontro tra la squadra bretone e il PSG. La concorrenza da battere sarebbe comunque durissima visto che sul giocatore ci sarebbero diversi club della Premier League.

Venerdì 5 dicembre 2008

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione, la Fiorentina cercherebbe sempre più con insistenza di accaparrarsi l'ex genoano Konko. Per l'esterno del Siviglia potrebbe essere inserito Papa Waigo come pedina di scambio in caso di trattativa aperta per gennaio.

Tutto, come già detto, sarà deciso dopo la gara contro la Steaua, quando Pantaleo Corvino inizierà a prepararsi alla prossima sessione di mercato parlando con Cesare Prandelli, con il cosiddetto "gruppo degli scontenti" e con la proprietà; secondo quanto riportato oggi da Stadio, tuttavia, sarebbero addirittura nove, seppur con situazioni e possibilità assai diverse l'uno dall'altro, i candidati a lasciare Firenze: alle partenze da tempo date per certe di Papa Waigo e Pasqual, si aggiungerebbe quella di Almiron, mai integratosi nel gruppo viola, soprattutto dal punto di vista tattico; le situazioni di Osvaldo e Pazzini restano assai complesse, Mazuch ha fatto chiaramente capire di voler cambiare aria, mentre potrebbero puntare i piedi,chiedendo garanzie, anche Avramov, Donadel e Semioli.

La sfida tra Viola e Granata in programma dopodomani sarà anche l'occasione per le due società di possibili operazioni di mercato. Il Torino da tempo segue sia Giampaolo Pazzini che Pablo Daniel Osvaldo, con quest'ultimo che, secondo l'edizione odierna de La Nazione, sarebbe particolarmente gradito al Presidente Cairo ma più difficile da raggiungere, vista la concorrenza di Roma e Cagliari. In ogni caso ci sarà da risolvere la questione delle modalità del passaggio in riva al Po di uno dei due attaccanti gigliati, con la Fiorentina che vorrebbe far cassa ed il club piemontese propenso alla formula del prestito; proprio per questo il Torino potrebbe, sempre secondo il quotidiano fiorentino, mettere sul piatto della bilancia un giocatore decisamente gradito a Cesare Prandelli, Alessandro Rosina.

Non solo Stephane M'Bia. Il giovane centrocampista camerunense del Rennes, visionato a più riprese dagli osservatori viola in questa stagione, non è il solo nei taccuini della Fiorentina. Secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it, potrebbe esserci un ritorno di fiamma per il senegalese Papa Bouba Diop. Il giocatore, già lo scorso inverno nel calderone dei nomi accostati alla Fiorentina, è il prototipo del centrocampista che i viola stanno cercando. 29 anni, dall'estate 2007 in forza al Portsmouth, con la maglia dei Pompey ha giocato 12 partite in Premier in questa stagione. Il prezzo di mercato si aggira sui 5 milioni di euro: trattatibili, però, visto che il contratto del senegalese scadrà nel giugno 2010.