"5 DOMANDE A...", Mercato e progetto viola. Risponde Calabrese di Repubblica

Come prevedibile, un personaggio come Giuseppe Calabrese ha scatenato i lettori di FV con domande, dubbi, proposte... Su tutti il mercato ma anche il progetto di Della Valle su Firenze e la Fiorentina. Ecco le risposte alle domande più significative rivolte al nostro esperto.

 

 

Domanda - Buongiorno e buon lavoro. Mi chiamo Gilberto Costa, le scrivo da Casella prov. di Genova. La domanda e' la seguente: l' italia e' al 65° posto della classifica mondiale per quanto concerne la liberta' di stampa. Questo bavaglio e' (ahimè) esteso anche allo sport. Mi spiego; tutti (o quasi) a dire del "danno" per il calcio italiano per l'eventuale mancata qualificazione del milan in champions, quasi che la FIORENTINA avesse colpe dei suoi meriti. Dimenticandosi che lo SPORT e' imprevedile, che DAVID alle volte sconfigge GOLIA , non sempre segue il " C O P I O N E " stabilito dalla logica FINANZIARIA. L' eventuale danno sarebbe solo per il milan che ci rimeterebbe soldoni e forse qualche giocatore, non certo per IL CALCIO ITALIANO. Anzi dal mio punto di vista il contrario. Io da LIBERO SPORTIVO e da tifoso FIORENTINO, altresì con tutti gli scongiuri possibili, SPERO CHE LA MIA SQUADRA CE LA POSSA FARE. Sarebbe un messaggio di speranza per tutti. Con serieta', oculatezza, programmazzione e capacita' umane, si puo'. Mi regala un suo illustre pensiero. La ringrazio anticipatamente. miley94 [th_francy94_th@hotmail.it]

Risposta - "Credo che il calcio stia facendo grossi passi in avanti e l’ultima giornata di campionato, con la vittoria del Napoli contro il Milan e il pareggio del Siena con l’Inter tanto per fare due esempi, abbia dimostrato che qualcosa sta cambiando. E questo è di per se un fatto molto positivo. Ne guadagna lo spettacolo ma, soprattutto, ne guadagna l’immagine del nostro calcio, soprattutto a livello internazionale. Purtroppo non abbiamo raggiunto ancora un buon equilibrio con gli arbitri, che hanno sempre una evidente sudditanza con le grandi squadre, né con i giornali e le tv che difendono interessi economici e di parte. Mi spiego: trovo del tutto evidente che i media del nord facciano il tifo per Inter, Juve o Milan perché i successi di quelle squadre significano maggiori vendite oppure audience, e lo stesso vale per quelli del sud quando parlano della Roma. In più ci sono gli interessi politici e anche in questo caso è altrettanto evidente il perché un giornale o una tv si schieri con Berlusconi piuttosto che con Della Valle. Quindi caro amico rassegnati, da questo punto di vista nel calcio non c’è, e forse non ci sarà mai, obiettività. E la Fiorentina che sta in mezzo e, a dirla tutta, non ha nessun peso né politico né economico all’interno del movimento calcio, si deve rassegnare ad essere considerata squadra di secondo piano. Ma proprio per questo le sue vittorie sono ancora più belle... "

 

 

Caro sig. Giuseppe Calabrese
D - Non la annoierò con domande sul calciomercato, da uno come lui vorrei affrontare argomenti un po’ più profondi. Mi basta una domanda sola… A che punto è il progetto Fiorentina? Intendo il progetto a tutto tondo: settore giovanile, centro sportivo, cittadella viola, merchandising etc. etc… E l’ultima collegata a questo: c’è speranza per un nuovo stadio di proprietà dei Della Valle, come lessi proprio su Firenzeviola, una Tod’s Arena, cioè sponsorizzato? Per me sarebbe la base dalla quale partire per questo famoso progetto.
Grazie e aspetta la sua gentile risposta. Fabrizio dalla Rufina

R - "Attualmente il progetto Fiorentina è limitato alla prima squadra e al settore giovanile, tutte le altre iniziative sono ferme. Il centro sportivo è bloccato da lungaggini burocratiche e il merchandising mi pare in una fase interlocutoria, e comunque non ancora all’altezza di una società che punta a crescere sia in Italia che in Europa. Insomma, per il momento ci dobbiamo accontentare dei risultati sportivi, il resto si vedrà. Per quanto riguarda lo stadio al momento non esiste nessuna possibilità per una Tod’s Arena. Anzi, la Fiorentina entro l’estate rinnoverà la convenzione di affitto del Franchi per i prossimi dodici anni. Quindi..."

 

 

Gentile signor Calabrese
D - volevo domandarle quante probabilità ci sono per il ritorno in viola di Gulan. Prelevato dal Partizan, descritto come giocatore molto interessante, è stato ceduto in comproprietà alla sampdoria. Si tratta di una compartecipazione esclusivamente dovuta alle regole sugli extracomunitari?
Grazie, Andrea - Cristina S [cristina.ska@libero.it]
R - "Per quanto riguarda Gulan il suo futuro alla Fiorentina dipende dalle valutazioni tecniche di Corvino e Prandelli. E’ un giocatore interessante ma, se devo essere sincero, quest’anno l’ho seguito poco proprio perché sta a Genova. Da quello che so, comunque, non mi pare abbia impressionato. E’ probabile che la Fiorentina rinnovi la comproprietà per valutare meglio la sua adattabilità al nostro calcio e al progetto viola."

 

D - Difesa a quattro con Comotto (Raggi), Ujfalusi (Manuel Da Costa), Gamberini (Mazuch), Pasqual (Gobbi/Bettoni) ; centrocampo a quattro con centrali Kuzmanovic (Melo) e Montolivo (Donadel) con esterni Semioli (Santana) a destra e Jorgensen (Jovetic) a sinistra; due attacanti e precisamente Pazzini(Di Carmine/Lepiller) e Mutu (Osvaldo/Cacia). In porta naturalmente Frey. Classe e forza fisica a quintali per un equilibrio maggiore di squadra a protezione della propria porta. Pazzini, Mutu e gli altri attaccanti sopra indicati possono tranquillamente garantire 30-35 reti nel corso della stagione. Pasqual, con la sapienza tattica di Jorgensen sulla stessa corsia, può tornare ad essere il terzino sinistro più devastante d'Italia per la rapidità degli inserimenti e per la precisione dei suoi cross. Con la ritrovata salute fisica, Semioli, a destra,
farà impazzire le difese avversarie con le sue percussioni che già io conosco quando egli giuocava nel Chievo Verona. Vorrei conoscere un suo parere sull'eventuale ritorno a 4-4-2 come sopra prospettato. Zampicinini Giorgio , SOAVE (VR).
georg@newsos.it

 

R - "Può essere un’alternativa, ma credo proprio che Prandelli abbia in testa il 4-2-3-1 e abbia impostato il mercato su questo modulo. In ogni caso la Fiorentina ha dimostrato già quest’anno di essere una squadra che sa cambiare e ritengo che manterrà questa caratteristica. Almeno fino a quando rimane Prandelli."

 

D - Gentile Calabrese. Volevo farle una domanda circa gli svincolati. Va bene, Ujfalusi è andato e visto quanto gli offre l’Atletico Madrid sono d’accordo a farlo andare via. Ma Liverani? Secondo lei quante possibilità ci sono perché rimanga ( a me spiacerebbe andasse via, non so a lei) e anche su Vieri (a meno che non voglia ponti d’oro) io ci farei un pensierino perché anche se venisse Gilardino, una terza punta con la Champions ci vuole, tanto Cacia se ne va. Non ho molta fiducia in Osvaldo e poi lui sarebbe il cambio per Pazzini e Vieri per Gilardino. Che ne pensa? Claudia da Grosseto

 

R - "Anch’io terrei Liverani, e credo anche Prandelli. Il punto è un altro: a lui va bene rimanere qui sapendo in partenza che non farà parte del gruppo dei titolari? Io penso di no. Anzi, penso che Liverani abbia ancora voglia di giocare e per questo stia cercando un’altra squadra. In ogni caso la Fiorentina gli farà un’offerta. Per quanto riguarda Vieri, invece, non sono d’accordo. Ha dimostrato in questi ultimi mesi di non avere più stimoli e proprio per questo penso sia meglio, per lui e per la Fiorentina, se continua a fare calcio da un’altra parte. "

 

 

D - Caro Giuseppe, complimenti per Repubblica perché lei ed il suo collega Ferrara siete fra i pochi che si riescono ancora a leggere. Vorrei sapere da lei se è davvero possibile l’accoppiata di acquisti Gilardino – Acquafresca e più in generale che figura faremo l’anno prossimo in Champions (se ci andremo). Se con Gilardino, Barzagli, Melo, Comotto e Jovetic siamo a posto e se lei sacrificherebbe Frey per arrivare ad un grossissimo giocatore. La ringrazio e la saluto. Corrado da Montepulciano

 

R - "Dunque, andiamo con ordine. Se arriva Gilardino non credo sia possibile anche l’affare Acquafresca, sebbene se nel calcio non ci sia niente di definitivo. Per quanto riguarda il mercato penso che questo sia un buon inizio, ma che ci sia bisogno di qualcos’altro. Per esempio un altro buon difensore - magari a sinistra - e un esterno di centrocampo. E arriviamo a Frey: forse non ci hai mai pensato, ma le sue parate hanno portato più o meno gli stessi punti dei gol di Mutu. Tu rinunceresti a Mutu? Ecco, io spero proprio che Frey rimanga dov’è visto che è uno dei migliori portieri d’Europa. Per finire, la Champions. E’ una competizione difficile e impegnativa, dove ci si confronta con grandi club che hanno budget e giocatori molto al di sopra delle possibilità della Fiorentina, ma sono sicuro che la squadra farà comunque la sua figura. Fidati di Prandelli. Il resto si vedrà."