PAGLIUCA, La Fiorentina domenica sarà stanca

Esclusiva TMW/FV
25.04.2008 08:30 di  Raffaella Bon   vedi letture

Sono tornati i tempi d’oro. Per la Samp sembra di rivivere quelle magiche stagioni a cavallo tra fine anni 80 ed inizio 90, nelle quali i blucerchiati si manifestarono all’Italia come una delle squadre più competitive della nazione ed anche in Europa. Siamo andati da uno dei massimi protagonisti di quella squadra storica: Gianluca Pagliuca. Con l’ex portiere doriano abbiamo ripercorso quegli anni magici, cercando di trovare punti di contatto con la squadra di oggi, che sogna di far rivivere ai tifosi quel sogno.

Che partita ti aspetti?“La Fiorentina sarà senza dubbio più stanca della Sampdoria , visto che ha giocato la partita di Coppa in un campo non facile”.

Ti aspettavi un campionato così, da parte della Sampdoria?“Pensavo che arrivasse bene ma non credevo che potesse competere per la Champions League. Ma non mi stupisco conoscendo la bravura dell’allenatore, anzi mi ha fatto davvero piacere”.

Tutto il merito è di Mazzarri?“Mazzarri… le squadre dove è andato hanno fatto sempre bene. Genova è un ambiente ideale per fare il salto di qualità”.

Non gli ha giovato anche l’eredità lasciata da Novellino?“Novellino ha fatto grandi cose a Genova anche se sul finale magari qualcosa si è spezzato. Normale che dopo cinque anni si vogliano fare esperienze diverse. Mi spiace per come è andata la sua avventura a Torino. Visto che a Genova aveva fatto davvero un ottimo lavoro”.

Ti aspettavi un Maggio rinato, che ha dichiarato di non aver avuto chance a Firenze?“Se un allenatore è bravo ne trae giovamento anche un giocatore. Sapevo che aveva grandi qualità quindi per me non è stata una sorpresa. Magari alla Fiorentina era giovane e doveva acquisire più consapevolezza in sé stesso. Infatti anche la scorsa stagione non era esploso come questa”.

Anche Cassano è rinato a Genova…“Stesso discorso fatto per Maggio, la Sampdoria è una società d’elite ma a Genova non hai le pressioni delle grandi squadre come Juventus, Milan ed Inter. Avendo meno pressioni ti perdonano anche certe cose. Come la sfuriata che fece lui all’arbitro. Un ambiente che gli ha fatto bene e lui ne aveva bisogno. Il suo carattere è questo, e Genova è il suo habitat ideale, perchè lui ha bisogno di essere coccolato. Prima o poi crescendo si renderà conto degli sbagli che ha fatto”.

Cassano sarà convocato in Nazionale per gli Europei?“Io credo che se Donadoni dovrà scegliere, convocherà più facilmente Del Piero, che in questa stagione ha fatto veramente bene, segnando anche tanti gol. Posso dire che il carattere di Cassano non gli ha fatto del bene ma un occhio si può anche chiudere, viste le enormi capacità del ragazzo”.

Fa bene la Sampdoria a trattenerlo?“Certo, sarà un sacrifico importante ma sarebbe una sciocchezza farsi sfuggire un giocatore del genere. Se la squadra è arrivata dove è adesso, è anche gran merito suo, visto che è un giocatore davvero imprevedibile che in ogni momento ti crea la giocata giusta e decisiva”.

Di che innesti ha bisogno la Sampdoria per la prossima stagione per essere ancora più competitiva?“Questo non lo so , avrà bisogno di qualche innesto, ma non credo tantissimi, visto che parliamo già di una squadra competitiva”.

Che ha riscoperto anche Bellucci…“Sì, è stato il suo anno e ne sono davvero contento. Sono molto amico con lui, siamo stati insieme alla Sampdoria e al Bologna. Sinceramente me l’aspettavo, so che vale davvero molto. Ha grandi qualità”.

I tuoi ricordi degli anni in blucerchiato?“Ricordi indelebili… ma non potrebbe essere altrimenti, ricordi di gioventù. Abbiamo vinto ogni anno diversi trofei, erano gli anni d’oro di Mantovani. Inoltre è la società che mi ha lanciato i Nazionale”.

Questa Sampdoria assomiglia alla tua?“Ce ne vuole per arrivare alla Samp del 91…”

Il cui protagonista era Mancini… resterà all’Inter?“Ce ne vuole per mettere in dubbio il suo prosieguo all’Inter, visto che sta vincendo il terzo scudetto di fila…”

Come finirà il campionato?“Diciamo pure che l’Inter per adesso non ha ancora vinto lo scudetto, ma mi sembra tuttavia difficile che lo possa perdere.. Mentre la Juve, la Fiorentina ed il Milan se la giocano per la lotta alle prime 4 posizioni. Tra queste squadre voglio aggiungere anche l’Udinese che mi ha molto impressionato. Posso dire senza dubbio che è la sorpresa di questa stagione”.