CORNO A FV,Tifo Montella, Strama è solo un montato

Esclusiva di FV
28.09.2012 17:15 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
CORNO A FV,Tifo Montella, Strama è solo un montato

Si avvicina sempre di più l'attesissimo match d'alta classifica che vedrà la Fiorentina di scena a San Siro contro l'Inter, una partita che per l'una e l'altra squadra potrà senza dubbio relagalare importanti indicazioni sugli obiettivi stagionali.
Per avere un giudizio su questo incontro, che chiuderà la sesta giornata del campionato, la redazione di Firenzeviola.it ha interpellato il noto gironalista di fede nerazzurra Elio Corno:

Corno, che partita di aspetta domenica sera al Meazza?
''Mi aspetto senza dubbio una bellissima partita ma nel contempo estremamente dura per l'Inter. I ragazzi di Stramaccioni hanno delle grosse difficoltà a giocare tra le loro mura amiche, mentre la Fiorentina ha dimostrato contro la Juventus di avere tutte le carte in regola per fare un campionato di alta classifica, merito sopratutto di un grandissimo lavoro di Montella''.

A proposito di allenatori: Stramaccioni e Montella sono due giovani alla ribalta...
''Sì, ma io faccio maggiormente il tifo per il mister viola: è riuscito a dare un gioco davvero interessante ad un gruppo completamente nuovo ed oltretutto ha un bagaglio di esperienza maggiore rispetto a Stramaccioni: il tecnico interista, a mio avviso, è un personaggio montato e presuntuoso, la cui mano sul gioco della strada stenta ancora a vedersi. Dovrebbe imparare da Montella...''

A San Siro scenderanno in campo due ottimi attacchi e tra i viola potrebbe giocare nella ripresa anche Toni...
''Toni è una vecchia volpe: spesso e volentieri infatti ha bucato la porta dell'Inter, regalando tanti dispiaceri ai tifosi nerazzurri. A maggior ragione, in una difesa come quella interista che fa acqua da tutte le parti, credo che potrà far bene. Jovetic poi è un giocatore fuori discussione''.

Come valuta la nuova coppia d'attacco dell'Inter Cassano-Milito?
''Nell'Inter, purtroppo, tutto è lasciato all'improvvisazione e così anche avviene in attacco: se non c'è la magia del singolo che riesce a mettere la palla in rete, difficilmente i nerazzurri riescono a far gol. Manca un gioco di squadra che invece la Fiorentina ha già consolidato''.