ASCARI A FV, Miranda un grande, Jonathan un po' "acerbo" per l'Italia
A cinque giornate dalla fine del campionato la compagine gigliata si appresta a giocarsi il tutto per tutto nelle restanti sfide come di consueto negli ultimi anni considerate vere e proprie finali. Nel frattempo il Diesse viola Pantaleo Corvino è sempre al lavoro a caccia di nuovi talenti da acquistare per la prossima stagione. In questi giorni è in programma per Corvino un viaggio in Brasile dove avrà modo di visionare alcuni talenti Sudamericani ed in particolar modo i tanto citati Miranda e Jonathan. Per affrontare il tema mercato Sudamericano, Firenzeviola.it, ha contattato telefonicamente Eugenio Ascari agente Fifa e profondo conoscitore del calcio brasiliano.
Nei prossimi giorni è in programma per il Diesse viola un viaggio in Brasile, secondo lei Corvino andrà conclude gli affari Miranda e Jonathan?
"So che Pantaleo ha in programma in questi giorni un viaggio in Brasile, sinceramente non so per certo se andrà a chiudere per i due giocatori che lei prima mi ha citato, per certo so che Miranda è un giocatore molto seguito da Pantaleo oramai da tanto tempo, il Diesse viola ha avuto modo di vederlo all'opera in diverse partite del San Paolo. Miranda è un difensore centrale già collaudato, esperto e già maturo per il calcio europeo, l'unico suo neo è dato dal fatto risulta come extracomunitario, questo potrebbe non essere un problema per la Fiorentina nel caso in cui cedessero Avramov all'estero. Il costo di Miranda è abbastanza elevato e si aggira intorno ai dieci milioni di euro, per meno di quella cifra i San Palo non penso intenda venderlo, per intenderci setto-otto milioni sono pochi. Jonathan è un giovane calciatore del Cruzeiro, ottimo laterale destro che potrebbe tornare utile alla Fiorentina nel caso in cui, come sembra, non venga riscattato Zauri. Nel suo ruolo può essere un’ ottima alternativa a Comotto. Dal mio punto di vista Jonathan è un giocatore rapido, scattante che però per sua natura essendo piccolo potrebbe subire i ritmi, l'agonismo e la prestanza fisica del campionato italiano, in una parola a mio parere il giocatore è ancora un po’ troppo acerbo”.
In questo momento in Brasile ci sono secondo lei giocatori potenzialmente interessanti e pronti per il campionato Italiano?
"In Brasile i giocatori escono a getto continuo, basta assentarsi due-tre mesi per accorgersi che i calciatori interessanti escono fuori come funghi. Il mio collaboratore ha seguito un po’ tutti i campionati sudamericani più importanti, adesso per esempio è in Cile e la prossima settimana si trasferirà a San Paolo per assistere ad un torneo molto famoso in cui però giocano ragazzi Under 15, Ovviamente in quella occasione si posso visionare talenti interessanti e pronti per campionati giovanili come quelli italiani delle squadre primavera. Da questi tornei e manifestazioni escono poi fuori i grandi talenti del futuro per questo tutte le squadre europee più importanti sono presenti con i loro collaboratori in Brasile e per squadre famose intendo Benfica, Milan e la stessa Fiorentina che ha inviato Renzo Melani a seguire il campionato Under 17 brasiliano.
Può svelarci qualche nome nuovo ed interessante magari proprio da consigliare a Corvino?
"Come difensore centrale, al di là di Danilo accostato tempo fa alla squadra gigliata ma momentaneamente trasferitosi in prestito al Palmeiras, posso fare il nome di Gustavo altro centrale difensivo interessante perchè anche se giovane già di totale affidamento. Attualmente Gustavo è in forza all' Atletico Panamense. Se la Fiorentina, come si può intuire dai tanti rumors, stesse cercando un forte centrale difensivo in Brasile avrà solo l'imbarazzo della scelta".