ALMIRON, Potrei anche restare a Empoli. Non ho preferenze.

E’ uno dei pezzi pregiati del mercato, ma lui non sembra preoccuparsene. Sergio Bernardo Almiron, centrocampista dell’Empoli, è tornato in Argentina, a Santa Fé, dove sta trascorrendo le vacanze. Dall’Italia giungono notizie interessanti per lui, con Juventus e Palermo pronte a scatenare un’asta di mercato per averlo. Il mediano, però, è seguito anche da altri club: Lazio, Fiorentina, Spartak Mosca, Inter e Cska Mosca. Ma, rivela in un’intervista concessa in esclusiva al Tirreno (Almiron non parla quasi mai ndc), che sarà pubblicata sull’edizione di domani della cronaca di Empoli, lui non avrebbe problemi a restare in azzurro. “Sono tutte squadre importanti – dice l’argentino – e certo tutte gradite. So che il direttore Vitale (dg dell’Empoli, ndr) sceglierà la soluzione migliore per me e per la società e questo mi basta. E poi io non ho mai detto di volermene andare. A Empoli ho trovato una società perfetta e una città fantastica. Ero pronto a smettere di giocare, se anche questa esperienza fosse andata male, ma fortunatamente ho scoperto che molte persone hanno avuto voglia di lavorare con me, di farmi crescere. A Empoli e all’Empoli devo tutto e non sarebbe un problema restare. Che stimoli avrei? Giocare la Coppa Uefa con questo gruppo splendido, con i miei amici, è già un’idea stupenda. Il contratto? Ho firmato la scorsa estate, fino al 2009, e se avessi voluto cambiare aria non lo avrei certo fatto”.

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