PIÙ PER L’ORGOGLIO CHE PER LA CLASSIFICA. SI RIVEDE PIOLI MA DI FRANCESCO RESTA IN PRIMA FILA

22.04.2017 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
PIÙ PER L’ORGOGLIO CHE PER LA CLASSIFICA. SI RIVEDE PIOLI MA DI FRANCESCO RESTA IN PRIMA FILA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Aver sbagliato la partita con l’Empoli è stato un grande errore per la Fiorentina. La partita con l’Inter avrebbe avuto un altro sapore questa sera. Ma ormai il danno è fatto. Si va avanti. Più per l’orgoglio che per la classifica. La distanza dal Milan è grande per sperare ancora, seppur l’aritmetica lo consenta. Quindi servono dignità e orgoglio, appunto. Battere i nerazzurri se non altro consegnerebbe un risultato di prestigio da mettere accanto alle vittorie su Juventus e Roma. Poca roba, d’accordo, ma in una stagione in cui alla fine resterà poco, è sempre qualcosa. Ci sono 6 partite da gestire, nel modo migliore per combattere la noia. I tifosi meritano impegno e determinazione anche se gli obiettivi sono svaniti. 

L’annata è stata comunque all’insegna di salite e discese: così è cominciata e così sembra destinata a finire. La gente è stufa. Il sentimento è confermato anche dall’intervista che il presidente dell’ATF ha rilasciato a Firenzeviola.it, De Sinopoli ha spiegato bene che la vera contestazione è a casa, visto che 7000 abbonati hanno disertato il Franchi. Numeri sui quali la proprietà viola farebbe bene a riflettere e a rimboccarsi le maniche per cercare un metodo utile a riconquistare il consenso, laddove è stato perso miseramente. Tutto questo è molto più importante della partita con l’Inter.

Al Franchi si rivedrà Pioli. Magari farà le prove generali nello stadio che era stato suo da calciatore e che potrebbe tornare da allenatore. E’ una possibilità concreta anche se le quotazioni di Di Francesco rimangono alte. Nonostante le legittime resistenze del Sassuolo, forse alcune anche mediatiche. La sensazione è che Di Francesco sia in vantaggio, ma comunque è un bel duello. Ora seguiamo Fiorentina-Inter, più per l’orgoglio che per la classifica.