LE CESSIONI DOPO I COLPI: I NOMI IN USCITA, POI LA TERZA FASE DEL MERCATO: SOGNI E OCCASIONI
Buon Ferragosto. L'ondata dei colpi è arrivata, ora quella di ritorno, con le cessioni, è pronta a riportare nel mare magnum del mercato. Ferragosto perché è la data di mezzo in cui si riaprirà la terza fase del mercato, quella in cui i grandi delusi partiranno, quella delle occasioni, quella dei colpi a sorpresa. Quella in cui, se la necessità di comprare non c'è (e la Fiorentina non ce l'ha, portiere escluso), fare affari è possibile. Cedere prima un'intera squadra di uomini, però, è d'obbligo, per permettere a Vincenzo Montella di lavorare senza scontenti ed a questi possibili insoddisfatti di fare serenamente il proprio lavoro. Come Mounir El Hamdaoui, che ha una richiesta dall'Olanda dal Twente. Come Mattia Cassani, per il quale c'è un timido interessamento dell'Udinese. Come Ruben Olivera, per il quale le richieste latitano ma per il quale c'è il Verona, per gli ultimi giorni di mercato, alla finestra. Così come per Neto, portiere sì confermato ma per il quale c'è una porta spalancata sull'addio quando la Fiorentina prenderà il suo vero titolare: Julio Cesar resta il sogno, Diego Lopez del Real Madrid l'alternativa deluxe, Stefano Sorrentino del Palermo ma soprattutto Michael Agazzi del Cagliari le piste italiane più hot. Juan Manuel Vargas dovrebbe rientrare in patria: nei prossimi giorni, l'entourage riceverà una richiesta della U, l'Universitario, storica squadra del Loco. Kenneth Zohore dovrebbe ritornare in Danimarca: due giorni fa ha avuto un colloquio con Eduardo Macia, ieri il suo entourage ha fatto lo stesso. Romulo piace, e non poco, alle due di Verona. Uno tra Marko Bakic e Rafal Wolski andrà a farsi le ossa in prestito, così come il brasiliano Ryder Matos ed il centrocampista Daniel Kofi Agyei. Lo stesso vale per Amidu Salifu: il Las Palmas potrebbe chiudere per il prestito con diritto di riscatto già lunedì. Occhio anche a Facundo Roncaglia: la Fiorentina non lo considera incedibile, quando i russi del Rubin Kazan busseranno seriamente alla porta viola, Pradè e Macia risponderanno presenti. Poi sarà l'ora degli assalti, dai sogni Marco Verratti e Daniele De Rossi, sino ad un possibile colpo in difesa, per dare a Vincenzo Montella anche la seria alternativa tattica della difesa a quattro non solo con Tomovic come terzino destro. Cedere, però. Fino a ferragosto, i sogni potrebbero riposare. Però, mai dire mai... In caso d'occasioni, la premiata ditta viola è sempre pronta ad accelerare.
Di Marco Conterio
Responsabile di redazione Tuttomercatoweb.com