INTER A FIRENZE PER BERNARDESCHI: PRONTE LE OFFERTE PER LA FIORENTINA E PER IL GIOCATORE. OGGI LA PRESENTAZIONE DI PIOLI: MERCATO GIÀ INIZIATO MA RESTANO TANTI NODI DA SCIOGLIERE. TANTI IN USCITA, I CONTI DEVONO TORNARE

07.06.2017 00:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
INTER A FIRENZE PER BERNARDESCHI: PRONTE LE OFFERTE PER LA FIORENTINA E PER IL GIOCATORE. OGGI LA PRESENTAZIONE DI PIOLI: MERCATO GIÀ INIZIATO MA RESTANO TANTI NODI DA SCIOGLIERE. TANTI IN USCITA, I CONTI DEVONO TORNARE

Giornate caldissime in casa Fiorentina, sotto tutti i punti di vista. Ieri sono arrivate due ufficialità, la prima riguardante Vitor Hugo, arrivato dal Palmeiras, la seconda, e più importante, relativa a Stefano Pioli ha preso dunque il posto di Paulo Sousa sulla panchina gigliata. In tutto questo il nome di Federico Bernardeschi resta però al centro della scena, visto che il suo futuro sembra essere sempre più lontano da Firenze. L'Inter si sta muovendo eccome, per provare ad anticipare la concorrenza e per rispondere ai colpi in entrata dei cugini milanisti e in questo senso si deve registrare il viaggio a Firenze della coppia mercato nerazzurra Ausilio-Sabatini. I due dirigenti la scorsa settimana erano presenti nel capoluogo toscano, in un noto hotel del centro, per iniziare a sondare il terreno e nei prossimi giorni da Milano arriverà l'offerta ufficiale per la Fiorentina.

Nei giorni scorsi si era parlato di Bernardeschi come il sostituto ideale di Ivan Perisic, ma con il passare delle ore sembra che Luciano Spalletti non voglia rinunciare al croato: passo indietro dell'Inter per il numero 10 viola? Assolutamente no. A prescindere dalla cessione o meno dell'esterno, che interessa e non poco al Manchester United, il club di Suning darà l'assalto al giocatore viola e per provare a battere Juventus, Chelsea e Bayern Monaco è pronto a mettere sul piatto una cifra vicina ai 50 milioni di euro. Se, come sembra, il diretto interessato dovesse rispondere no alla proposta di rinnovo della società di viale Manfredo Fanti, la stessa Fiorentina potrebbe accettare i soldi dei nerazzurri, in modo da poter incassare il prima possibile la cifra messa sul piatto dall'Inter e dare modo a Corvino di poter rinforzare subito la rosa a disposizione di Pioli, che vorrebbe avere qualche certezza in più entro l'8 luglio, giorno in cui inizierà il ritiro di Moena.

Già, Pioli. Ieri l'ufficialità, oggi la presentazione, per un ritorno che per il momento non sta scaldando i cuori del popolo viola ma che sembra essere una scelta giusta per ricominciare dopo i due anni targati Paulo Sousa. La società ha scelto attentamente il successore del portoghese ed è andata alla ricerca di un tecnico che vede Firenze come un punto d'arrivo e non come un trampolino di lancio. Di Francesco è stato sondato, ma la paura era che dopo poco tempo l'allenatore volesse qualcosa di più, come successo in passato sia con Montella che con lo stesso Sousa e per questo il suo nome è stato scartato. Pioli invece ha visto subito la Fiorentina come una grande opportunità per la sua carriera e si metterà subito al lavoro per cercare di far tornare il club viola in Europa.

Il prossimo mercato estivo potrebbe portare diversi regali al neo allenatore, anche se in molti faranno le valigie. Da Bernardeschi a Kalinic fino a Badelj e Ilicic. Corvino avrà i soldi per rivoluzionare la squadra ma non potrà commettere errori, anche perché 13 milioni sono stati spesi per gli acquisti di Milenkovic e Hugo. Appena verrà ceduto il primo big il direttore generale viola si metterà in moto per cercare di chiudere trattative importanti, con il nome di Simeone che resta in prima fila per l'attacco, mentre per le altre zone del campo non sono da escludere sorprese, anche se questa volta la priorità sarà quella di mettere a disposizione di Pioli giocatori già pronti per la Serie A.