FUTURO E NUOVO STADIO, LA PAROLA MAGICA È SEMPRE LA STESSA: CHIAREZZA
E’ stato ambasciatore in doppia veste, il Sindaco Nardella. La sua visita a casa Della Valle sarà anche stata prefissata da tempo, ma è comunque valsa a riportare ai proprietari della Fiorentina l’aria di assoluta incertezza che regna in città. Dall’altra parte, le rassicurazioni riferite dal Sindaco sulla voglia di tornare dei Della Valle suona tanto come un primo tentativo di ricucire lo strappo d’inizio estate.
Sembra insomma poter tornare il sereno dopo il comunicato al vetriolo di fine giugno, seppure l’ipotesi di una società pur sempre in vendita non sia del tutto cancellata. Ed è il progetto del nuovo stadio il vero collante del momento in casa viola. Sia per un’amministrazione comunale che insegue l’obiettivo ormai da anni, sia per gli stessi Della Valle chiamati a rispettare la scadenza di fine anno per la presentazione del progetto definitivo.
Aspetti determinanti per lo sviluppo della città, ancor prima della stessa Fiorentina ridimensionata nei suoi investimenti e nei suoi ingaggi. E’ semmai sotto questo profilo che urgono allora parole dirette da parte dei Della Valle, senza ambasciatori di sorta e soprattutto senza nessun tipo di filtro.
Se, come pare, è nelle intenzioni di Diego e Andrea parlare alla città, oltre che farsi vedere nuovamente allo stadio, l’unica via resta sempre quella della chiarezza. Nei confronti di una tifoseria che non ha lesinato fiducia e sostegno a squadra e tecnico, ma anche dell'intero universo viola che fatica a immaginare il futuro. Se sul progetto stadio il semaforo continua a restare verde, è su quello sportivo del club che serve raccontare le proprie intenzioni. Il prima possibile.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it