A MILANO PER CHIUDERE BENE. VENTI MILIONI PER IL MERCATO: SPERIAMO SIANO DI PIÙ… IL CORAGGIO DI RINFORZARE LA SQUADRA

19.05.2018 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
A MILANO PER CHIUDERE BENE. VENTI MILIONI PER IL MERCATO: SPERIAMO SIANO DI PIÙ… IL CORAGGIO DI RINFORZARE LA SQUADRA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Falsini

Stazione numero 38 del campionato, l’ultima. I viola chiudono a Milano contro Gattuso. Nei sogni doveva essere la partita spareggio per l’Europa, ma dopo gli schiaffi presi col Cagliari la sfida di San Siro per i viola diventa solo una passerella per l’onore. Un confronto utile a cogliere un risultato pesante per chiudere bene una stagione maledetta.

Domenica sera ci sarà il rompete le righe, arriveranno le vacanze. Giocatori e staff si ritroveranno i primi giorni di luglio per fare le viste mediche, mentre il 7 saranno in campo a Moena. In quel momento comincerà ufficialmente la nuova stagione dei viola. 

Nel mezzo sarà il mercato a tenere alta l’attenzione di tutti. Per la cronaca questa estate le trattative si chiuderanno in anticipo rispetto al passato: il 18 agosto suonerà la campanella. 

La prima notizia è attesa per i primi giorni di giugno, forse addirittura alla fine di maggio: il CdA viola si riunirà per deliberare la cifra del budget da affidare a Corvino e anche il  nuovo tetto ingaggi. C’è attesa e curiosità per capire fino a che punto si spingeranno i Della Valle, ma ormai da giorni circola la voce secondo la quale all’uomo mercato della Fiorentina saranno consegnati 20 milioni. Più difficile che siano 30. Di sicuro, però, c’è una sottrazione da fare: i 20 milioni verosimili saranno asciugati dal riscatto di Pezzella, praticamente 10 milioni, operazione questa da dare per scontata. Insomma, il budget non pare una cifra da garantire un piano di rafforzamento adeguato. Stando anche ai desiderata di Andrea Della Valle che ha parlato di lotta per l’Europa nella prossima annata. Non resta che sperare che la proprietà allarghi un po’ i cordoni della borsa consegnando a Corvino un portafogli più gonfio. Altrimenti gli altri denari il Corvo dovrà procurarseli vendendo qualcosa sul mercato. Almeno un pezzo pregiato della collezione. Francamente si fa fatica a scorgere una terza via. Se la società vuole davvero porsi il traguardo di una squadra presente ogni anno in Europa, bisogna che trovi il coraggio di alzare l’asticella. 

Solo con uno sforzo economico, seppur calcolato, la Fiorentina potrà correre più speditamente. 

Questa è la riflessione più importante di queste ore. La qualità ha un costo, ma alla fine ti fa riscuotere.