MERCATO, tutti i nomi della Fiorentina che verrà

Forse il moto perpetuo è stato finalmente scoperto. Il calciomercato non si ferma mai, dal primo gennaio al trentuno dicembre. Nomi, trattative, intrighi, e chi più ne ha più ne metta, che fanno sognare i tifosi di tutta Italia. Non si ferma neanche quello della Fiorentina, attiva 365 giorni all'anno per cercare di rafforzare la squadra e proseguire con l'ormai celebre "progetto".

Si parte dalla difesa, con Zapata e Barzagli in pole su tutti per prendere il posto di Dainelli al centro della difesa gigliata. Il capitano viola sembra ormai aver deciso di non rinnovare con la Fiorentina e Corvino deve trovare un successore all'altezza, se non migliore, per garantire affidabilità al reparto arretrato. Hanno prezzi alti entrambi, ma il ds viola sta lavorando da tempo per limare i costi delle due trattative ed è probabile che almeno una delle due possa andare in porto. Pratali e Raggi dell'Empoli, con Canini del Cagliari e Kaboul dell'Auxerre, restano piste percorribili, per sostituire un'eventuale quanto probabile partenza di Kroldrup, mentre si allontanano Pepe del Porto e Cris del Lione, entrambe operazioni dal costo elevato per gli standard gigliati.

Maniche o Ambrosini? La cerchia dei rinforzi per la linea mediana gigliata va man mano restringendosi ed i due giocatori, uno in forza all'Atletico Madrid, l'altro al Milan, sembrano in vantaggio sulla concorrenza. Barreto del NEC potrebbe essere la sorpresa, mentre Thiago Motta pare destinato a vestire ancora la maglia del Barcellona. Cigarini e Dessena paiono due buone alternative per infoltire il centocampo viola, soprattutto in caso di partenza di Blasi e Gobbi, mentre Almiron sembra ormai destinato a vestire la maglia della Juventus.

Capitolo esterni. Quaresma è il sogno, ma costa troppo ed il Chelsea sembra orientato a puntare su di lui per il futuro. Stesso discorso vale per l'esterno dei Blues, Robben. Alto il prezzo, altissimo l'ingaggio. Wright-Phillips può arrivare in prestito, ma la Fiorentina sembra voler puntare su altri giocatori. Semioli, Marchionni e Buscè restano tre opzioni percorribili, anche se la società gigliata pare voler cercare il valore aggiunto proprio in quella zona del campo. Ribery farebbe sognare ad occhi aperti Firenze, ed un suo trasferimento non sembra cosa poi così remota.

Davantitutto dipenderà dal destino di Luca Toni. Se resta, allora il mercato della Fiorentina si limiterà alla ricerca di qualche eventuale comprimario per il reparto. Se parte, ecco che il valzer degli attaccanti internazionali si scatenerà. Pronti per sostituirlo, Lucarelli e Suazo, con il livornese in vantaggio sull'honduregno del Cagliari. Huntelaar è una pista affascinante ma rischiosa, stesso discorso vale per Bianchi della Reggina e per Papa Waigo del Cesena.