MERCATO, Per Banega pronta l'opzione del Milan

Stasera il Boca Juniors chiude un suo ciclo. Mauricio Macri, l'uomo del rilancio, lascerà la presidenza del club. Un evento che verrà celebrato con una grande festa alla quale parteciperanno, tra gli altri, Laporta, presidente del Barcellona e rappresentanti del Real Madrid, del Bayern Monaco, del Porto. Macri ha accettato una nuova sfida, la politica. Mesi fa è stato eletto Governatore della città di Buenos Aires. Primo passo di un ambizioso progetto politico. Stile Berlusconi. Il Boca resterà un grande amore. E, tutto sommato, una sua creatura. L'ambizioso Mauricio, in questi giorni, ha preparato il passaggio di consegne. Le due ultime «voci» della sua gestione sono: la prossima sfida di coppa Intercontinentale con il Milan e la cessione di Ever Banega. L'ultimo gioiello di casa. «Per il momento l'unica offerta vera sono i 14 milioni di dollari che ha offerto il Milan. Noi vogliamo il doppio per un giovane che, tanto per restare al calcio italiano, è un Gattuso dai piedi buoni».

Macri, da buon politico, dice mezze verità. Il Milan si è fatto avanti per questo centrocampista. Ariedo Braida è amico fraterno di Marcelo Simionan, procuratore di Banega. Un prezioso vantaggio in una trattativa che si preannuncia complicata. Il Boca non è un «negozio» facile dove comprare. E il Milan non è il solo concorrente in corsa. Il Real, a esempio, vanta ancora un'opzione su questo talento stipulata un anno fa al momento dell'acquisto di Gago. La società spagnola può ingaggiare Banega coprendo l'offerta più alta. Ma questa opzione scadrà il 30 dicembre e il Boca non ha nessuna intenzione di cedere il suo fuoriclasse prima della fine del campionato di Clausura. Quindi, a primavera del 2008. Ci sono poi, il Porto, il Villarreal, il Bayern e anche la Juve che hanno sondato il terreno. Ma, per il momento, tutti questi sono in seconda fila.

OBIETTIVI VIOLA, Tutto su Ever Banega (video)