IL TORMENTONE CONTINUA..
Tra tanti giocatori che paiono intenzionati a lasciare Firenze ci sono alcune voci fuori dal coro: sono quelle dei portieri, interpreti di un ruolo dove l'abbondanza non è certo facile da gestire. In campo possono andare da tre a cinque difensori, da due a cinque centrocampisti, e possono essere schierati anche tre attaccanti. Di portieri, invece, almeno che le regole del calcio non vengano totalmente stravolte, ne serve uno solo. Il portiere non può nemmeno adattarsi a coprire altre posizioni, ma, allo stesso tempo, il suo è un ruolo talmente peculiare e che richiede un tale grado di specializzazione per cui, non essendo immune da infortuni e squalifiche, necessita anch'esso di una valida alternativa. Con cinque portieri di buon livello, tuttavia, la Fiorentina rappresenta quasi un unicum nel calcio mondiale. Abbiamo sempre detto che quello di Boruc è stato uno degli acquisti più azzeccati da Pantaleo Corvino nelle ultime due sessioni di mercato, qualsiasi sia stato il vero motivo che ha indotto il ds viola ad ingaggiare l'estremo difensore polacco. E lo dicemmo anche quando i tifosi invocavano ironicamente l'arrivo di un terzo portiere. Alla fine il terzo portiere è arrivato davvero, e qui siamo rimasti un po' perplessi anche noi. Una lunga serie di vicende ha fatto poi sì che la situazione restasse tranquilla.
Ma tre settimane fa, dopo la partita con la Juventus ed il famoso gesto di Frey nei confronti dei tifosi, abbiamo previsto l'inizio di un nuovo tormentone, quello riguardante appunto i portieri. Molti davano per fatta la partenza di Boruc, che, guarda caso, proprio poche ore prima dell'arrivo di Neto, aveva manifestato la propria intenzione di lasciare Firenze, operazione che tra l'altro permetterebbe allo stesso Corvino di realizzare una importante plusvalenza. Si prospettava quindi una Fiorentina con il collaudato Frey tra i pali e Neto in rampa di lancio, anche se non pochi ipotizzavano la possibilità di una partenza di entrambi i "big" con l'immediata promozione a titolare del giovane brasiliano. Ipotesi che troverebbe conferma nell'ormai manifesta volontà del club gigliato di ridurre il monte ingaggi. Posto che convincere Frey (che per ora non ha manifestato apertamente alcun tipo di scontento) a partire non sarà impresa facile, ecco che, a sorpresa, esce allo scoperto Boruc, il quale, almeno secondo fonti provenienti da Oltremanica, avrebbe rifiutato le offerte di alcuni club della Premier per restare a Firenze. In tutta sincerità, se Frey dovesse davvero partire, ci sentiremmo più tranquilli se assieme a Neto venisse confermato l'ex Celtic. Ma, lo ripetiamo, cedere Frey è meno facile di quanto si pensi. E se gestire tre portieri del genere in un finale di stagione è un conto, prevedere di iniziare una stagione con una situazione simile ci pare davvero difficile. A questo punto non ci sentiamo di escludere alcuna possibilità. E, tenuto conto che sia il Polacco che il Francese, oltre che di un contratto ancora abbastanza lungo, sono entrambi dotati di grande personalità, nella lotta per conservare la maglia gigliata col numero 1 si prevedono scintille..