CORVINO, Un mercato da re...

04.09.2008 09:39 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: goal.com

Dai tempi del Lecce, il buon Corvino ha dimostrato immense capacità nel pescare giovani campioncini nei posti più disparati del mondo a bassissimo costo: Chevanton, Bojinov, Vucinic e Ledesma sono i casi più famosi. Figuriamoci cosa possa fare un ds del suo livello quando può vantare un importante budget messo a  disposizione della società per le operazioni di mercato. Per migliorare se possibile il quarto posto raggiunto nella passata stagione e ben figurare in Champions, Corvino ha calato un tris d’assi da standing-ovation: Gilardino, Vargas e Jovetic rappresentano presente e futuro tinti di successi. Da tenere sott’occhio anche il brasiliano Felipe in cabina di regia. Se superanno i rispettivi problemi fisici, e giocheranno con una certa continuità, Comotto e Almiron si riveleranno assai utili alla causa. Prandelli ha tutti i motivi per gongolare dinanzi ad un organico qualitativamente cosi importante e perfino abbondante in certi reparti. Sicuramente il gap rispetto alle “big” è stato notevolmente ridotto, ora toccherà alla Fiorentina dimostrare in campo che i complimenti estivi, giustificati anche dall’ottima prova nel turno preliminare di Champions, non sono stati sprecati.

 

Obiettivo: zona Champions.

 

Voto mercato 8.5: Corvino ha centrato tutti i propri obiettivi di mercato, riuscendo perfino a trattenere Frey e soprattutto il trascinatore Mutu, ad un certo punto dato per certo partente con destinazione Roma sponda giallorossa.

 

Voto squadra 8.5: da ormai tre anni seppure con le penalizzazioni risalenti a “calciopoli”, la Fiorentina naviga in zona champions e quest’anno non può far altro che confermarsi, se non migliorarsi.

 

Il colpo del mercato: l’acquisto di Gilardino e la conferma di Mutu garantiscono sulla carta una quarantina di goal, sognare non è vietato.

 

La sorpresa: Felipe Melo ha qualità e senso della posizione per dirigere con maestria la manovra viola.

 

Il rischio: da verificare in campo la solidità difensiva, l’impatto di Melo e Jovetic con il calcio italiano e le alternative difensive.

 

Formazione tipo [4-3-3]: Frey; ZAURI, Dainelli, Gamberini, VARGAS; Kuzmanovic, FELIPE MELO, Montolivo; Santana; GILARDINO, Mutu A disposizione: STORARI, Avramov; Da Costa, Kroldrup, Mazuch, Pasqual, COMOTTO; Donadel, Gobbi, Jorgensen, JOVETIC, Semioli, Gulan; Osvaldo, Pazzini, Papa Waigo, JEFFERSON. ALL.:    Prandelli (confermato)               

 

ACQUISTI:    Jovetic (Partizan Belgrado) A [8]   
Felipe Melo (Almeria) C    [8]
Gilardino (Milan) A [15]
Vargas (Catania)     D [12]
Comotto (Torino) D [4.3]
Jefferson (Paranà Clube)    A [0]
Storari (Milan) P [prestito]
Zauri (Lazio) D [prestito]
Almiron (Juventus) C [prestito]

 

CESSIONI:    Ujfalusi (Atletico Madrid)     D [0]
Liverani (Palermo) C [0]
Vieri (Atalanta) A [0]
Potenza (Genoa) D [2.2]
Cacia (Piacenza) A [3 riscatto]
Di Carmine, Lepiller (QPR) A [prestito]