BURLA BECKHAM, Milan non mi freghi

Non ha volto, non ha un nome, non ha un presente, forse neanche futuro: è La Talpa, ogni settimana su TMW. Un appuntamento con chi sa ma non può parlare, chi è ma non può apparire: "perché è ora che certe cose, in questo ambiente, qualcuno le d
13.02.2009 07:09 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
BURLA BECKHAM, Milan non mi freghi
FirenzeViola.it

Tutto in 24 ore. O si decide, o Beckham torna in America
"Wow, molto romanzata questa vicenda. La storia della lotta contro il tempo è veramente avvincente".

Ci pare di notare un leggerissimo tono ironico nelle sue parole...
"Dite? (scoppia a ridere ndr). Dai ragazzi, cerchimo di essere seri. Non vorrete farvi ancora abbindolare dal Milan...".

Tutt'altro. Ci illumini
"E' evidente che Beckham rimarrà in rossonero e che si tratti della solita manovra pubblicitaria della dirigenza milanista per essere beatificata da stampa, televisioni e tifosi. Tutto troppo scontato".

Dice la "solita manovra"... Dissociandoci le chiediamo: quante altre ce ne sono state?
"Kakà la più evidente di tutte. Un finale thrilling che è risultato una burla per chi come me sapeva benissimo che il brasiliano non si sarebbe mai mosso dal Milan. Mai. Per non parlare del capolavoro Gattuso".

Ovvero...
"Ma sì dai! Quando iniziarono a far circolare la voce che Gattuso doveva andare al Bayern Monaco, salvo poi spacciare la sua permanenza per il grande colpo dell'estate. Mica male come tattica, dato che qualcuno ci casca ancora"

A proposito di Milan... Domenica ultimo appello: o vince il derby, o è finita
"Volendo dare importanza e seguito a questo campionato si può dire anche così. Anche se sapete bene come la penso io. Quello che mi incuriosisce sarà l'atteggiamento delle due squadre, non vedo l'ora di godermi lo spettacolo, anche se penso che non sarà una partita divertente".

Il classico derby, insomma...
"Sì, è nella natura di certe partite non essere mai, o comunque raramente, spettacolari. Il derby di Milano, a causa dell'immenso blasone delle due squadre che si affrontano, è sicuramente quello che più incarna le caratteristiche tipo di una stracittadina".

Inizi a giocarlo lei: Ancelotti o Mourinho?
"Mourinho è più vicino a me come idee ed atteggiamento. In una mia squadra prenderei lui".

Pirlo o Cambiasso?
"Pirlo. Più decisivo, sia nel gioco, che da fermo".

Ibra o Kakà?
"Due fenomeni, impossibile scegliere. Anche se è risaputo che sono pazzo per il calcio di Ibrahimovic. Adoro l'imprevedibilità è la genialità dello svedese. Scelgo lui".

In chiusura, Inter o Milan?
"Finirà in pareggio".