QUI SAMP, Garrone non lascia e prepara il rilancio
La famiglia Garrone non è intenzionata a vendere l'Unione Calcio Sampdoria. Anzi. L'obiettivo primario è raggiungere al più presto la tranquillità, la salvezza, chiudere cioè il prima possibile questa nefasta stagione, contraddistinta da una serie di pesanti errori. E poi ripartire, con un progetto che ieri pomeriggio a Bogliasco il direttore sportivo Doriano Tosi ha specificato essere 'triennale'. Ripartire significa ovviamente anche investire del denaro per riportare la Sampdoria nella posizione che le compete, cioè la parte sinistra della classifica. Questo è il segnale che i Garrone hanno voluto lanciare poche ore dopo una cocente delusione sportiva che ha profondamente segnato
l'ambiente.
Ed è il risultato di un confronto, programmato da tempo, che c'è stato ieri mattina al Wtc, prima del consiglio di amministrazione della Erg. Confronto che ha coinvolto da una parte la proprietà, il presidente Riccardo Garrone e suo figlio Edoardo in rappresentanza degli azionisti. E dall'altra il management della società blucerchiata: Antonio Guastoni, vice presidente della holding, Doriano Tosi, direttore sportivo, Umberto Marino,direttore organizzativo, Alberto Marangon, direttore dell'area comunicazione, e Filippo Spitaleri, direttore amministrativo.