"OCCHI PUNTATI SU..." STEVAN JOVETIC, SE NON AVESSI TE...
Sinceramente, ci sfugge il perchè Sinisa MIhajlovic sia ancora l'allenatore della Fiorentina. Dopo 45 indizi (38 della scorsa stagione più 7 dell'attuale) i Della Valle non hanno ancora raggiunto la prova della sua colpevolezza. E dire che, secondo la tradizione, ne basterebbero tre... Se poi pensiamo che un tecnico come Delio Rossi è ancora a spasso, beh... propendiamo per l'autolesionismo, per il masochismo, la classica martellata sui... per far dispetto alla moglie. Non ci dilungheremo oltre sul "Sinisa-gate" (anche perchè l'argomento è già abbastanza ingolfato), ma ci chiediamo: qualcuno pensa che, con il serbo, la Fiorentina abbia dei margini di miglioramento? Qualcun'altro pensa che fra due settimane (cioè prima della sosta) ci sarà un'inversione di tendenza, ovvero uno scatto in avanti che possa giustificare la permanenza di Mihajlovic sulla panchina viola? In quel caso capiremmo e, di conseguenza, ci adegueremmo. Ma poichè (a nostro parere) la strada è segnata, tristemente tracciata (leggi: una serie infinita di pareggi ed un altro anno intinto nell'anonimato) allora non capiamo, e tanto meno ci adeguiamo. Ci chiediamo ancora: ciò che tiene Sinisa in vita (perdonate la metafora...) è forse la paura di dover pagare un secondo stipendio? Bazzecole per un "babbo ricco" come Della Valle. E' forse la paura di sconvolgere gli equilibri del gruppo (che, si dice, sia compatto a favore di Mihajlovic) rischiando il tracollo e di conseguenza la retrocessione? Non scherziamo, per favore non scherziamo! E allora... Mihajlovic ancora sulla panchina viola: "Cui prodest? (A chi giova?)" Perchè rischiare di buttar via un altro anno, così... senza fare un tentativo di dare un senso ad una stagione nata con ben altre premesse? Forse una risposta ce la potrebbe dare Corvino (la buttiamo là... Mihajlovic crea meno problemi, accampa meno pretese di Delio Rossi in sede di mercato?), ma il ds viola pare un pò defilato (eufemismo) e non sembra più in sella come un tempo. Il pubblico ha sentenziato, la squadra col suo atteggiamento in campo... anche (contrariamente alle dichiarazioni ufficiali), Andrea Della Valle parla tra le righe, dice e non dice, ma la sua espressione all'uscita dell'Artemio Franchi tradiva sconcerto, nervosismo, insoddisfazione. E poi quelle dichiarazioni repentine ("l'allenatore? non è colpa sua, non è in discussione..." ADV dixit senza che nessuno gli avesse posto la domanda) sono più eloquenti di mille parole... Ma tant'è, sotto con la Juve e che Dio ce la mandi buona.
Altra domanda: perchè la gente di Firenze dovrebbe ancora andare allo stadio? Perchè dovrebbe assistere al niente di una manovra sterile, priva di ogni afflato calcistico, scevra di qualsiasi cognizione tattica, di qualsiasi furore agonistico? Perche? Ecco, in questo caso abbiamo la risposta, una sola... perchè in campo c'è Stevan Jovetic. Vi ricordate quando, a cavallo degli anni '70-'80, andavamo allo stadio solo per vedere Antognoni? Ricordate quando le altre squadre portavano a Firenze i vari Causio, Tardelli, Bettega e Paolo Rossi... e poi ancora Graziani, Pulici e Claudio Sala... Rivera, Riva, Mazzola... Maglie pluridecorate, palmares ridondanti contrappuntati da coppe e scudetti, stelle e stelline... E noi? Noi mostravamo Antognoni, contro tutto e contro tutti, e ce ne facevamo scudo, spavaldi ed orgogliosi. "Se non avessi te..." cantava Umberto Tozzi qualche anno fa, un grido di solitudine, di abbandono, lo stesso che esprimerebbero i tifosi viola se non avessero quel furetto montenegrino tutto per loro. E' vero, qualche volta esagera, qualche volta cede all'egoismo, alla voglia di strafare... ma almeno regala una speranza, un bagliore, un motivo per alzarsi da tavola la domenica ed andare allo stadio. Qualcuno dirà... Jo-Jo non è da solo: c'è Gilardino, Vargas, Behrami, c'è anche Cerci... Antognoni aveva (loro ci scuseranno...) Lely, Tendi, Zuccheri, Bagnato, Gola, Bertarelli... Ahimè cambia poco, perchè chi accende la luce è Jo-Jo, chi è al centro del progetto è Jo-Jo, chi sarà il futuro capitano è Jo-Jo, il nuovo Antognoni... sarà Jo-Jo.
Concedeteci un'ultima considerazione: a Jovetic non auguriamo lo stesso destino di Antognoni (tradotto: 15 anni in maglia viola senza vittorie, solo con l'affetto della gente). A Jovetic auguriamo titoli e trofei in quantità, gloria e soddisfazioni a piene mani, ma sopratutto lo auguriamo a noi stessi ed a tutti i tifosi viola.