NAZIONE, Prandelli e il boomerang della pressione
Sulle pagine odierne de La Nazione si parla del delicato momento emotivo che sta vivendo Cesare Prandelli dopo il ko di domenica contro il Milan, che lo ha costretto a isolarsi da tutto e tutti e di prendersi qualche ora di riflessione. Che il tecnico stia pensando a dimettersi? Non sarebbe la prima volta nel mondo del calcio, visto che il quotidiano elenca alcuni casi eclatanti del passato, in particolare quello che vide protagonista Arrigo Sacchi ai tempi del Parma. Talvolta il troppo coinvolgimento emotivo e l’immedesimarsi con la realtà che si vive è un tarlo con il quale fare i conti. E non sempre si riesce a gestire la pressione fino alla fine. Allora è meglio fermarsi un attimo, rifugiarsi tra le mura amiche e rifiatare. Ecco perché mai come stavolta la pausa arriva al momento giusto. A Cesare si potrà imputare tutto, errori di formazione e mala gestione dei cambi ma non si discute sul suo coinvolgimento che lo porta a prosciugare le energie. Troppa la pressione nel togliere la sua squadra del cuore dai guai e questo può essere un boomerang pericoloso.
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