VOX POPULI, Troppa mediocrità nella Viola
Il ritorno di Delio Rossi a Palermo da avversario non è andato secondo i sogni e i desideri dei suoi nuovi tifosi. In Sicilia si è vista una Fiorentina che sembra un cantiere, una squadra in trasformazione ma che ancora deve assimilare le teorie del nuovo allenatore. Il gioco a tratti non è mancato, ma purtroppo i gigliati pagano due errori piuttosto gravi ed una mancanza di idee e di grinta del reparto offensivo. La classifica comincia a farsi preoccupante, ma la fiducia in mister Rossi da parte del popolo viola è sempre grandissima:
Federico: “Perdere contro il Palermo brucia sempre, anche perchè ogni volta sarebbe soddisfacente vincere per dare una lezione a Zamparini, che sembra avercela con noi per qualche strana e ignota ragione. In questo caso però direi che ci può stare la sconfitta, dato che loro hanno dimostrato di essere una formazione in gran forma mentre noi veniamo da un anno e mezzo di anti-calcio. Quindi per me non è colpa nè di Rossi nè dei giocatori, ma della gestione Mihajlovic, i cui strascichi penso ce li porteremo dietro fino a gennaio. In sostanza prenderei questa sconfitta con filosofia, e lascerei lavorare in pace il mister. Un unico appunto: Santiago Silva.... perchè????"
Daniele: “Abbiamo pagato a causa di errori imbarazzanti... Il problema è sempre il solito: abbiamo giocatori troppo mediocri, mentre altri proprio si vede che non vogliono più stare a Firenze. Il piano delle motivazioni è fondamentale, e la metà dei titolari di ieri si capisce che non ha più voglia di vestire la maglia viola... Sul piano del gioco,a mano di Rossi si sta iniziando piano piano a vedere, almeno sul piano del ritmo e della corsa. Si iniziano a vedere un po' di fraseggi e di trame di gioco, e ora finalmente si corre e abbiamo anche un minimo di trama, anche se davanti siamo davvero scarsi....”
Edoardo: “La Fiorentina di Rossi non è questa...Penso che per ritrovarla dovremmo aspettare il prossimo anno. Lo stesso Delio lo ha detto di non essere Padre Pio; penso che raggiungeremo una buona salvezza in questa tribolata stagione, mentre l'anno prossimo, con una squadra magari ricostruita secondo le esigenze e le richieste del mister, torneremo in Europa. Ad ogni modo aspettiamo anche la pausa natalizia, sarà una buona occasione per ricaricare le pile, fare gruppo e assimilare ulteriormente i concetti dell'allenatore. Speriamo che il 2012 possa darci le soddisfazioni che ci mancano da ormai troppo tempo...”