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Comincia una settimana di fuoco per la Fiorentina. Perchè mentre Corvino presumibilmente si sposterà verso Milano anche e soprattutto per chiarire tutte le situazioni legate alle comproprietà, in casa viola dovranno essere sciolti svariati nodi. Verrebbe voglia di pensare alle questioni Montolivo o Gilardino, per non parlare di Vargas, ma di certo prima di tutto dovrà essere risolta anche la querelle fra Mihajlovic, i tifosi viola e l'Inter di Massimo Moratti.

Tre fonti da tenere d'occhio anche nella giornata di oggi, così come accade ininterrottamente da quasi 72 ore. Per il momento le certezze latitano. L'Inter brancola nel buio cercando un allenatore ed incassando, almeno così pare, secchi rifiuti. Da Villas Boas a Hiddink, da Capello a Spalletti pare che in Via Durini abbiano pensato persino a Zola. Eppure nelle dichiarazioni di rito sono tutti certi. Da Paolillo a Moratti, gli uomini dell'Inter assicurano che il candidato ideale ci sia già.

Firenze non può far altro che attendere. Ha osservato il botta e risposta fra Diego Della Valle e Mihajlovic, ma ha anche chiaramente espresso il proprio parere. Forse come non mai. Delio Rossi, oggi, rappresenta più di un nome per i tifosi viola, rappresenta praticamente la speranza di una stagione, e di una squadra, diversa da quella "sopportata" per un anno intero. In casa viola, per ora, al di là dell'intervento di DDV, regna il silenzio, ma verrebbe di fatto da domandarsi com'è è stata presa la parola, o il punto di vista se preferite, dell'intera tifoseria gigliata su tutta questa inaspettata vicenda.