UOMINI-MERCATO O SEMPLICE GIOCO DELLE PARTI?
Terzini, merce rara. Lo sa e lo ripete spesso anche Pantaleo Corvino che, in questa stagione, sembra comunque averne trovati due (tre se ci mettiamo Milenkovic utilizzato però spesso e volentieri centrale) che non hanno demeritato, anzi a tratti hanno fatto molto bene. Presi da due squadre retrocesse e arrivati tra lo scetticismo, Laurini e Biraghi, infatti, pur senza la presunzione di essere dei fuoriclasse, hanno disputato una buona stagione rubando subito la maglia di titolare a Gaspar e Maxi Olivera. E il tecnico Pioli non ha esitato a ricoprire di complimenti in particolare il terzino sinistro, "il giocatore che - a suo avviso -in questa stagione è cresciuto di più".
Per questo altri club hanno messo gli occhi su i due giocatori, che l'agente, almeno secondo quanto detto in interviste delle scorse ore, non esiterebbe a portare a Napoli (il francese) e al Milan (Biraghi). Parole che ovviamente lasciano il tempo che trovano, con il cartellino in mano alla Fiorentina (riscatto già avvenuto), ma da settimane ormai Mario Giuffredi parla dei suoi due giocatori viola (Biraghi in particolare) come possibili uomini-mercato dell'estate e dal valore più che raddoppiato o triplicato.
L'agente ovviamente fa il suo mestiere e l'interesse dei suoi giocatori ma difficilmente la Fiorentina si priverà di due possibili titolari o, nel caso Corvino porti terzini più forti, di riserve quasi di lusso. Inoltre lo stesso Giuffredi e i due giocatori più volte hanno ringraziato il dg di aver creduto in loro pur provenienti da squadre retrocesse, come a sottolineare che hanno un debito di riconoscenza verso di lui. Gioco delle parti? Per ora sembra di sì, anche perché gli uomini da sostituire sembrano altri e non due che, in un ruolo delicato e di merce rara, non hanno appunto demeritato.