TIFOSI, Quello di Mazzilli un intervento illuminante
Questa, francamente, ci mancava. Gli ultras al seguito della Nazionale Italiana, campione del mondo, che seminano il vandalismo per l'Europa inneggiando al Duce, francamente, ancora non ci erano mai capitati. Roba che in Inghilterra, o in Olanda, dove il mondo del calcio è stato blindato, rimane all'ordine del giorno. Adesso, però, anche noi ci siamo organizzati, e dopo la bella figura rimediata in Bulgaria, dove fra spalti e campo non si sa chi sia andato peggio, sono piovuti i consueti fiumi di inchiostro e dichiarazioni non richieste.
Fra queste, tuttavia, giova sottolineare l'intervento del numero uno dell'Osservatorio, il buon dottor Mazzilli. Il quale, probabilmente ignaro del "grande fratello mediatico" che niente perde e tutto registra, ha ritenuto opportuno comunque giustificare il tutto a fronte dei fischi all'indirizzo dell'inno italico e della falla legislativa bulgara relativa alla mancanza di reato. Ebbene, ne prendiamo atto e, ce lo consenta il dott. Mazzilli, a questo punto ci stupiamo decisamente meno ripsetto a qualche tempo fa riguardo talune decisioni.
Se, del resto, a fronte di queste parole si raffronta la scelta di chiudere il "Franchi" ai tifosi di Fiorentina e Bologna risulterà meno ostico capirne i motivi. Almeno in tal senso, l'intervento del dott. Mazzilli, è stato illuminante. Tanto quanto sapere che è proprio l'organismo da lui diretto, il noto Osservatorio, che vigila sulla nostra sicurezza negli stadi. Viva....