PUZZLE VIOLA, Tre tasselli alla conclusione...
La Fiorentina ha ripreso a godere dell'entusiamo del proprio pubblico dopo una lunga 'pausa di riflessione'. I principali fattori scatenanti di un cambiamento così repentino sono molteplici. Ma come detto in altre occasioni la conferma di Gilardino e gli acquisti in successione di Cassani e Silva sembrano essere i maggiori catalazzatori di questa rinnovata fiducia. Passati dunque i momenti più bui della gestione Della Valle da nove anni a questa parte, sembrano maturi i tempi per gli ultimi accorgimenti prima dell'inizio della stagione. Ad oggi sono tre le questioni in ballo sulle quali, guardando in prospettiva ma nemmeno poi così lontana, sarebbe giusto premere sull'acceleratore per chiuderle il prima possibile.
Il rinnovo di Montolivo è sicuramente uno di questi, per decretare una 'tregua ponte' (previo accordo economico) in vista dell'eventuale divorzio a fine stagione. Altro punto in agenda dovrà essere la restaurazione di una pacifica convivenza con Alberto Gilardino. Anche perchè il bomber, dopo il rifiuto al Genoa, è indubbiamente uno dei perni della squadra di Mihajlovic e le continue frecciate tra dirigenza e giocatore non sono certo foriere di tranquillità, specie in un ambiente in cui gli equilibri restano ancora molto precari.
Infine la questione più importante: il prolungamento del contratto di Stevan Jovetic. Il montenegrino è e dovrà essere il giocatore simbolo del nuovo progetto gigliato. Da lui e con lui passano le aspettative dei tifosi e le ambizioni della società. In tal senso (caso Montolivo docet) il contratto in scadenza nel 2013 appare ad oggi pericolosamente vicino. Ecco perchè il buon momento attraversato da tutto l'ambiente viola potrebbe essere il periodo adatto per apporre quella firma. Un epilogo che a conti fatti sarebbe il perfetto lieto fine di un 'estate fin troppo calda' e un segnale importante al panorama calcistico: la Fiorentina c'è.