PROBLEMA TATTICO O DI COPERTA CORTA?

01.08.2016 14:01 di  Luciana Magistrato   vedi letture
PROBLEMA TATTICO O DI COPERTA CORTA?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2016

La partita contro il Celta Vigo ha messo in luce diversi problemi, sottolineati anche da una preparazione più pesante rispetto alla scorsa stagione. D'altronde uno dei dubbi sorti nella seconda metà della stagione riguardava proprio il fatto che la squadra si fosse clamorosamente sgonfiata da gennaio in poi. Ben venga dunque più benzina nelle gambe (l'ex preparatore viola Venturati - dello staff di Prandelli - quasi odiava e trovava inappropriata questa frase ma rende sempre l'idea), anche se costa qualche figuraccia estiva.

Un altro elemento, già ampiamente affrontato, è quello della difesa con le parole di Sousa e di Astori chiare: servono rinforzi in quel reparto. Ma con il centrocampo a tre e dunque con un centrocampista-regista in mezzo a due ali (alla Pizarro per intenderci) siamo sicuri che il rinforzo non serve anche in quel ruolo? In assenza di Badelj (che deve ritrovare la forma dopo gli impegni europei con la Croazia) ieri sera Sousa ha affidato la cabina di regia a Borja Valero che ha le caratteristiche per fare quel ruolo, con la visione di gioco e la capacità di aprirlo ai compagni con le verticalizzazioni. Ma nella sua esperienza viola in realtà questa caratteristica l'ha messa al servizio della squadra da mezzala o addirittura da trequartista dove ha saputo dare fantasia e qualità. Ieri sera, invece, non ha brillato mostrando limiti in fase di copertura, sacrificato davanti alla difesa. Spunti ne ha avuti ed anche buone aperture, per carità, ma usandolo lì si perde certamente qualcosa.

Sousa ha spiegato "Finché non avrò la rosa al completo dovrò fare scelte di questo tipo, è solo una questione numerica: l’ho fatto anche con Vecino". Da domani in Austria Sousa potrà lavorare con una squadra più completa e con più minuti sulle gambe in tutti i suoi elementi, può bastare però il rientro a pieno regime di Badelj (anche se poi la Fiorentina giochi con la mediana a due con Vecino) e di Mati Fernandez (non certo adatto a giocare davanti alla regia) a risolvere i problemi del centrocampo, considerando di dover giocare su tre fronti? Insomma il dubbio è che, oltre ad un problema di tattica sul quale Sousa potrà lavorare solo da ora con la rosa al completo, non ci sia anche un problema, più grave, di coperta corta in quel ruolo.