PRIMA VITTORIA CERCASI

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L'indizio, se pur la notizia fosse nell'aria già da qualche giorno, l'ha regalato Montella stesso ieri in conferenza stampa: Viviano sta bene e dovrebbe riprendersi sin da questo pomeriggio la maglia da titolare tra i pali. Nonostante infatti le voci di mercato, che per quasi tutto gennaio hanno attanagliato il portierone viola (fino all'ultimo vicino a lasciare la Fiorentina), il numero uno gigliato non ha perso la concentrazione ed ha lavorato duramente, guadagnandosi di nuovo la fiducia dell'allenatore, che domani dovrebbe premiarlo facendolo partitre dal 1'.

Sciolto, a questo punto, il dilemma-portiere, rimane ancora in sospeso il dubbio legato a Roncaglia, apparso in affanno nelle ultime uscite e fino ad oggi in ballottaggio con Tomovic: Montella sotto questo aspetto pare ancora non aver scelto chi scenderà in campo domani dall'inizio, ma l'argentino ex Boca dovrebbe comunque essere in vantaggio per affiancarsi agli inamovibili Rodriguez e Savic.

Detto che con ogni probabilità il ruolo di vice-Aquilani (squalificato sia oggi che sabato prossimo) dovrebbe essere Migliaccio, a centrocampo non ci saranno novità, con Cuadrado e Pasqual che agiranno sulle fasce e Borja Valero più Pizarro a dirigere la manovra viola: il ritorno del cileno è una vera benedizione per la Fiorentina, senza il quale non è mai riuscita a vincere in questo disastroso inizio del 2013.

Capitolo attaccante: nonostante il momento di appannamento in zona-gol di Jovetic, il montenegrino risulta essere al momento l'unica pedina intoccabile dello scacchiere di Montella: a fianco al numero 8, infatti, domani dovrebbe partire titolare Luca Toni, subentrato solo nella ripresa a Catania, mentre il neo-acquisto Larrondo ed il rientrante El Hamdaoui dovrebbero iniziare il match partendo dalla panchina.

Questa in dettaglio la probabile formazione dei viola domani:

Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Toni, Jovetic.