PRANDELLI, Bene per un'ora, Firenze può sognare

FirenzeViola.it

Ecco le parole rilasciata da Cesare Prandelli a fine partita:

ZONA MISTA: "Una stagione straordinaria, per un'ora abbiamo giocato alla pari del Milan, dopo il gol abbiamo forse perso un po' di fiducia. Voglio sottolineare la capacità di questa gente di capire cosa abbiamo fatto in questi anni. Firenze è una città molto generosa e quando capisce ama; Firenze non ha bisogno di dimoastrazioni, ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto ad altre piazze".

SALA STAMPA: "Io c'ero nella riunione con il diesse e la società, con la fantasia si possono fare tante cose. La stagione è stata positiva ed il calore della gente di oggi è stato fantastico. Firenze ha capito come ci si comporta applaudendo Maldini e la squadra nonostante la sconfitta. Oggi ci abbiamo provato ma purtroppo non ci siamo riusciti ed abbiamo giocato alla pare ed anche meglio di loro nella prima parte della partita. Il Milan una volta passato in vantaggio ha gestito la partita al suo meglio. La gente ha capito che abbiamo una proprietà molto seria che ha programmato e programmerà il futuro. Dal punto di vista della programmazione la gente di Firenze deve essere orgogliosa. Bisogna avere pazienza di far crescere i giovani e rimettere in discussione alcune scelte fatte negli anni scorsi. Sono convinto che ad inizio stagione saremo nuovamente competitivi come al solito. E' chiaro che tutti vorrebbero migliorare la squadra però ricordiamoci che i soldi sono dei Della Valle e siccome negli anni scorsi hanno sempre speso molto penso ci possa essere un momento di riprogrammazione. Noi in questi quattro anni abbiamo avuto un budget che oscillava dal quinto all' ottavo posto in classifica, poi grazie al lavoro siamo riusciti a fare grandi cose ed a raggiungere traguardi insperati. Io son convinto che anche con un budget minore si possano fare grandi cose. La mia idea è che le parole del direttore Pantaleo Corvino siano parole dettate da esperienza e confronti condivisibili. Se un giocatore dopo otto anni che è a Firenze si sente sminuito possa chiedere di essere ceduto. I giocatori di grande calibro hanno nelle scorse setimane tutti detto che vogliono rimanere a Firenze quindi io ripartirei da queste dichiarazioni. Vogliamo essere chiari con tutti dall'inizio e se un giocatore non se la sentirà di rimanere in squadra verrà a dirmelo e sarà ceduto. Adrian ha cercato di recuperare fino all'ultima partita poi quando ha visto che non era possibile ha preferito operarsi per essere al cento per cento ad inizio stagione. Vogliamo iniziare l'anno prossimo con una nuova sfida e nuove motivazioni. Firenze ha un pubblico da Champions".

RAI: "Bilancio molto molto positivo. Ci abbiamo provato oggi per un'ora, poi dopo il gol subito loro hanno giocato più tranquilli. La stagione è stata straordinaria, complimenti a tutti, giocatori e staff. A Firenze non manca l'ironia e la fantasia, oggi abbiamo percepito che la gente ha capito che la Fiorentina ha dato il massimo per 4 anni. Firenze sta insegnando tante cose a molti, ha applaudito Maldini con sincerità. Sono 4 anni che questa squadra ha finito nei primi quattro posti, quando si inizierà la prossima stagione sarà ancora questo l'obiettivo. Il progetto è vincente per il futuro, quando i ragazzi cresceranno ci sarà la possibilità si sognare".

SKY: "La differenza con le grandi squadre c'è, è ovvio. Però è il quarto anno che stiamo lì, al vertice e ora speriamo di far valere l'esperienza dello scorso anno. La gara di oggi? Abbiamo fatto bene fino al loro primo goal, poi il Milan ha giocato più tranquillo. Per un'ora la Fiorentina ha giocato alla pari. Voglio fare i complimenti alla gente per il comportamento di oggi, Firenze è matura e insegna a molti. La stagione? Siamo partiti molto presto e avevamo paura di non farcela a stare lassù con l'impegno della Champions. A Natale stavamo benissimo poi alcuni infortuni ci hanno penalizzato e siamo stati in difficoltà. Alla fine siamo tornati a giocare bene. Cosa mi lega a Fireze? La proprietà, che ha valori importanti e rispetta la città e tutti i tifosi. C'è grande stima tra tutti noi. Poi la gente, la città, che ci ama e ci aiuta. E' un progetto vincente, basta avere pazienza e a volte manca davvero molto poco".