OSVALDO, L'uomo giusto al momento giusto

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Ebbene si è passato un anno e siamo ancora a parlare di lui, nel 2007 arrivo come ultimo acquisto e tutti a Firenze storsero il naso perchè giovane, ai più sconosciuto e per molti un giocatore che in quel momento non serviva alla Fiorentina. Poi lo osservi mentre si allena, e cominci a capire che la tecnica non gli manca solo che gli piace troppo il pallone. Arriva il campionato e dopo qualche giornata mister Prandelli a sorpresa contro il Livorno lo schiera in campo dal primo minuto in una partita non facile, e lui cosa ti inventa una doppietta degna di un grande giocatore ed una vittoria fuoricasa a Livorno che mancava nella bacheca viola dal lontano 1935. Poi ci sono stati mesi in cui ha dovuto adattarsi come tutti i nuovi al clima sportivo di Firenze, al difficile campionato di Serie A, ma sopratutto, agli schemi tattici di mister Prandelli. Ed infatti alla fine della stagione quando si tirano le somme il nome di Osvaldo risulta tra i più positivi dell'annata sia per come si è saputo migliorare tatticamente, sia perchè in quel di Torino è riuscito a realizzare due goal per la Fiorentina importantissimi, il primo indimenticabile contro la Juventus regalando al popolo viola una gioia immensa della vittoria contro la vecchia signora per tre a due.

Il secondo, in rovesciata da vero fuoriclasse, che ha regalato la matematica qualificazione ai preliminari di Champions per la squadra gigliata nell' ultima giornata di campionato. Poi arriva l'estate con il tanto atteso calciomercato e scopri che il più richiesto è proprio lui Pablo Daniel Osvaldo, il Tottenham che è pronto a sborsare una degna cifra per il giocatore viola deve fare marcia indietro, quando Osvaldo incontra il Ds viola Pantaleo Corvino nella sede di Firenze e dice no al suo possibile trasferimento perchè per lui abbandonare Firenze dopo quanto fatto sarebbe da pazzi. A questo punto la società lo dichiara incedibile e da subito nel ritiro di Castelrotto si denota un Osvaldo rigenerato pieno di fantasia, assit e goal. Quello che mister Prandelli ha oggi nel suo gruppo è un Pablo Daniel Osvaldo diverso da quello visto solo un anno fa, questo giocatore può diventare ancora più grande di quello è già e sono proprio i compagni di squadra i primi a rendersene conto, proprio l' ex capitano del Torino Gianluca Comotto ieri in sala stampa a San Piero a Sieve si è detto sorpreso dalle qualità dell'argentino, ribadendo ai giornalisti presenti che secondo lui in futuro Pablo Daniel Osvaldo diventerà un grande giocatore. A meno di 3 giorni dal preliminare di Champions abbiamo una certezza in più, Osvaldo è uno dei giocatori più in forma della rosa di mister Prandelli e può essere decisivo ancora una volta per questa Fiorentina anche nel preliminare Champions, perchè quando i goal sono importanti Osvaldo ci mette sempre la firma.