MILAN-FIORENTINA, Le pagelle; Montolivo c'è

17.01.2009 22:22 di  Tommaso Loreto   vedi letture
MILAN-FIORENTINA, Le pagelle; Montolivo c'è
FirenzeViola.it

STORARI – Il tiro di Pato è troppo angolato per poterci fare qualcosa. Più attento, poco dopo, sulla bomba di Jankulovski che respinge di pugno. Bravo a distendersi nel finale di frazione sul tiro di Beckham. Risponde presente alla chiamata in causa, 6,5.

COMOTTO – Gira a vuoto fra Beckham e Pato sul pallone che il giovane brasiliano recapita in rete per il vantaggio rossonero. Appare severo il giallo rimediato a metà del primo tempo. A complicare la sua serata un Pato in condizioni straordinarie. Un errore, quello del gol, che costa carissimo, 5.

GAMBERINI – Pato, a tratti, è incontenibile ma lui riesce a difendere con ordine. Non ha particolari responsabilità sul diagonale che condanna i viola alla sconfitta. Meglio rispetto a domenica scorsa, 6.

KROLDRUP – Escluso il gol di Pato, tiene bene. Nei primi minuti del secondo tempo si fa pericolosamente superare da Kakà su un pallone che poteva difendere meglio. Attento, 6.

VARGAS – Buono il recupero difensivo sull’affondo di Pato. Altrettanto il cross che pesca Gilardino nel finale di primo tempo. Nella ripresa avanza il proprio baricentro, trovando anche un bell’assist per Santana sul quale Abbiati si supera. Volenteroso, 6.

FELIPE – L’avvio di gara è timido. Col passare dei minuti acquista sicurezza e personalità, senza tuttavia spiccare sulla linea mediana come spesso gli era capitato. Forse accusa San Siro, o forse il centrocampo milanista lo supera, fatto sta che partecipa poco alla manovra gigliata. In ombra, 5,5.

MONTOLIVO – Per l’occasione con la fascia di capitano. Qualche dubbio sull’intervento di Favalli in area di rigore sul quale poteva starci anche il rigore. Ci prova da fuori area costringendo Abbiati alla massima attenzione. Sale di tono nella ripresa sfiorando il pari con una conclusione sporca. Autoritario, 6,5.

KUZMANOVIC – Lascia parecchio spazio agli avversari in mezzo al campo, e in fase di costruzione lo si vede pochissimo. Emblematica la conclusione nel secondo tempo che, lemme lemme, finisce fra le braccia di Abbiati. Spento, 5,5.
Dal 25’st BONAZZOLI
– Esordio in maglia viola difficile per il neo acquisto gigliato. Perché il Milan non lascia un centimetro vuoto e lui può fare poco. S.v.

SANTANA – Bello lo spunto sul filo dell’out dal quale nasce la verticalizzazione per Jovetic. Si fa trovare pronto anche in fase di copertura, come quando prova a chiudere su Kakà che simula e finisce a terra. Sfortunato quando Abbiati schizza per deviare il suo tiro da due passi, manca di poco il bersaglio da fuori area. Il suo lo fa, 6,5
Dal 36’st GOBBI – S.v.

JOVETIC – Subito imbeccato prova a superare Abbiati ma rimedia solo un rigore poi rivisto da Rosetti. E’ ispirato e vuole mettere in mostra tutti i suoi numeri. Spesso ci riesce, come quando manda fuori di poco dal limite, intestardendosi talvolta un po’ troppo e perdendo il momento giusto. La tecnica c’è tutta e la si vede ogni volta che addomestica il pallone, ma la concretezza continua a essere lontana. Promessa, 6.

GILARDINO – Subissato di fischi soffre, in avvio, la marcatura stretta della retroguardia milanista. Lotta con grande rabbia, ma nella prima frazione si segnala soltanto per un colpo di testa fuori misura. Nella ripresa i palloni giocabili sono ancora meno, e non riesce a togliersi lo sfizio del gol dell’ex. Piantonato, 6.

PRANDELLI – Scelte obbligate con Storari al posto di Frey infortunato e Jovetic a supporto di Gilardino. La sua squadra comincia bene, ma al primo affondo rossonero subisce il gol di Pato. La reazione è positiva, e Jovetic rimane fra i più propositivi, ma non è sufficiente perché il Milan non corre particolari pericoli. Anche nella ripresa la Fiorentina non demerita e Abbiati deve salvare il vantaggio in almeno un paio di circostanze. Si sbilancia richiamando Kuzmanovic e spedendo all’esordio Bonazzoli. L’idea non era malaccio, 6.