LA VIRTÙ DEI FORTI

Le prime voci riguardo al calciomercato della Fiorentina cominciano a rimbalzare da una parte all'altra, ma la squadra viola non sembra aver ancora trovato qualcuno che possa costituire uno dei 4-5 giocatori titolari chiesti da Pioli fin dalla conclusione della scorsa stagione.

Il primo acquisto è stato David Hancko, che arriva in Italia con poche referenze ma certamente con la curiosità di scoprire se saremo davanti ad un nuovo Milenkovic (titolare nella vittoria della sua Serbia al Mondiale quest'oggi). Evidentemente però il mercato viola deve ancora decollare con altri profili.

Meret, Soucek e Pjaca restano gli obiettivi principali ma la strategia di Corvino appare chiara: avere pazienza e attendere il momento giusto per sferrare il colpo decisivo. "La pazienza è la virtù dei forti" diceva un vecchio adagio. Sembra che oltre ad essere una virtù, per la Fiorentina quest'anno sia più che altro un'esigenza. Anche perché, oltre al Mondiale che rende i tempi del calciomercato dilatati in attesa della fine della rassegna mondiale, almeno per il portiere e il centrocampista dalle rispettive società sono arrivati solo "No".

Per Meret, il Direttore Tecnico dell'Udinese Carnevale (leggi qui) ha sottolineato anche ieri sera come l'intenzione dei friulani sia quella di partire il prossimo anno con il giovane portiere a difendere i propri pali. Per Soucek invece sono arrivate (per la seconda volta) le parole del Presidente dello Slavia Praga, convinto anche lui di trattenere il centrocampista ceco nonostante l'intesa di massima raggiunta tra entourage del giocatore e Fiorentina.

Insomma, a prescindere dal fatto che possa essere pretattica o meno, almeno per il momento in casa Fiorentina è necessario avere pazienza.