LA VERSIONE DI STEFANO

FirenzeViola.it

Manca il via libero definitivo per lo staff, ma l'arrivo di Stefano Pioli a Firenze non è in discussione. La Fiorentina, e Pantaleo Corvino, attendono gli accordi definitivi con l'Inter, poi sarà tempo dell'annuncio che potrebbe già arrivare nei prossimi giorni. Da quel momento, tenendo bene a mente che l'8 di luglio la squadra si ritroverà per partire per Moena, per il d.g. sarà anche più semplice gestire determinati casi del mercato in uscita. 

E' soprattutto sul nome di Tello, per esempio, che si attenderà il parere del nuovo tecnico, nonostante la Fiorentina per il momento non abbia voluto esercitare l'opzione per il riscatto (a 5,5 milioni) dal Barcellona. Ma non solo, visto che pure in attacco si attendono responsi importanti quanto meno per capire quanto potrà essere protagonista lo stesso Pioli. E poi ci sono tutti gli altri, da Badelj a Kalinic fino a Ilicic, sui quali è presumibile pensare che Pioli voglia dire la sua. 

Come da tradizione, dunque, il primo step resta gioco forza quello legato all'annuncio e all'arrivo ufficiale del nuovo allenatore. Quel Pioli che dovrà comunque gestire un malcontento papabile in città e nella tifoseria, e soprattutto cercare di dare il prima possibile la propria impronta alla squadra che verrà. Il tutto, possibilmente, con la massima sintonia con la società, visto che quanto vissuto negli ultimi due anni con Sousa, dovrebbe essere necessariamente d'insegnamento un po' per tutti.