LA COSTANTE VIOLA

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C'è una costante in questa Fiorentina e non riguarda nè l'attacco nè il centrocampo della squadra di Stefano Pioli, bensì la difesa. Nelle sei partite disputate in questo campionato (ma non solo, anche nell'ultima dello scorso contro il Milan) il tecnico viola ha scelto sempre gli stessi giocatori davanti al portiere. Quel quartetto formato da Milenkovic, Vitor Hugo, Pezzella e Biraghi che per forza di cose sta dando più certezze rispetto ad ogni altro reparto in questa Fiorentina.

Già, perchè se il centrocampo è variato praticamente ogni partita, e il tridente d'attacco ha visto cambiare molte volte il terzo elemento accanto a Simeone e Chiesa, la difesa della Fiorentina non è mai cambiata e ha giocato fin qui 495 minuti su 540 totali con i soliti quattro. E questo evidentemente non solo per le sicurezze che i quattro difensori stanno dando a Pioli, ma anche perché le alternative non sono state considerate, fin qui, all'altezza.

Adesso arriva l'Atalanta al termine di una settimana con il turno infrasettimanale e all'interno di un ciclo di fuoco nel quale la Fiorentina ha giocato praticamente ogni tre giorni. Pioli sta dunque valutando le eventuali alternative in difesa, a partire da quell'Hancko che bene ha fatto nello spezzone di gara giocato contro la SPAL, unica occasione in cui uno tra Milenkovic, Pezzella, Vitor hugo e Biraghi è stato sostituito. Per il resto, i vari Laurini, Ceccherini e Diks, restano in attesa della loro occasione. Per uscire, almeno loro, dal "Club degli zero minuti" (leggi qui).