IN CERCA DI AMBIZIONI
I risultati del turno di Serie A hanno confermato quello che già nell'immediato dopogara della partita contro la Juventus appariva abbastanza chiaro: la Fiorentina è sempre più lontana dalle posizioni che possono garantire una partecipazione all'Europa League la prossima stagione.
Ai viola manca la vittoria a Franchi da circa due mesi (LEGGI QUI) e anche per questo il distacco dal Milan adesso è di 7 punti mentre dalla Sampdoria dividono 10 punti. Inoltre tra Fiorentina e rossoneri ci sono Atalanta, Torino e Udinese, che hanno decisamente maggiori possibilità di raggiungere l'obiettivo europeo, non fosse altro per i punti in meno da recuperare (soprattutto le prime due).
Le prossime partite diventeranno perciò fondamentali per capire quali possano essere le ambizioni in questa stagione per i viola. Dopo la trasferta a Bergamo contro l'Atalanta ci saranno Chievo Verona e Udinese: tre partite dopo le quali quasi certamente Pioli e dirigenza sapranno quali potranno essere gli obiettivi stagionali. Anche perché nel caso si smettesse di pensare all'Europa la Fiorentina dovrà fare per forza di cose delle valutazioni diverse da quelle attuali, magari cercando di valorizzare giocatori giovani che fin qui stanno vedendo pochissimo il campo come i vari Zekhnini, Lo Faso o chi per loro.
Soprattutto perché il rischio di finire nella mediocrità anche questa stagione dopo l'esperienza vissuta la scorsa diventa sempre più alto e va in ogni modo evitato. Firenze non lo merita, oltre ad essere quello che i Della Valle non hanno mai detto di volere.