IL TRIANGOLO NO...

04.05.2011 13:35 di  Marco Sarti   vedi letture
 IL TRIANGOLO NO...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sebastien Frey, Artur Boruc e Norbura Neto. Viene in mente Renato Zero che cantava "il triangolo no, non lo avevo considerato.." E forse è anche questa la situazione che, loro malgrado, i portieri della Fiorentina stanno vivendo. Da una parte Boruc, forte dell'ottima stagione finora disputata e della fiducia di Sinisa Mihajlovic. Dall'altra Neto, forte dell'investitura a nuovo portiere del futuro viola. Insomma, il nuovo che avanza. Nel mezzo, Sebastien Frey, alfiere della Fiorentina che fu, del ciclo Prandelli e delle meravigliose annate in Champions.

E che Seba Frey non sia tra i più contenti della stagione è quasi retorico affermarlo. Quest'estate (parole sue) il fastidio per l'arrivo di un portiere come Boruc era grande, poi durante il ritiro era stato lui a prevalere ed a prendersi il posto da titolare. Mantenuto fino a novembre, il ginocchio fa crack in allenamento. Poi l'operazione al crociato ed arrivederci ad aprile. Nel frattempo Boruc entra in porta e, a parte l'infortunio di Roma, disputa un'ottima stagione. La squadra cresce e Boruc ne beneficia. Certo non il massimo per Frey, risucchiato dall'orribile inizio di stagione di tutta la squadra.

Ad oggi, per il francese non sembra esserci molto spazio nella rosa della Fiorentina. In più, la scure che si abbatterà dalla prossima stagione sul monte ingaggi, potrebbe trovare nel francese una delle prime vittime. Perché l'ingaggio è di quelli pesanti (intorno ai 2 milioni) e le garanzie fisiche dopo due operazioni alle ginocchia non sono tra le più alte. Come se non bastasse, il procuratore di Frey è un certo Giovanni Branchini. Lo stesso di Montolivo, per capirsi. Un'operatore di mercato che, stando alle voci che girano, non intrattiene grandissimi rapporti con il ds viola. A questo punto il triangolo è perfetto. Boruc titolare, Neto prossimo futuro e Frey? Difficile capire quale sarà il destino del portierone francese. Certo è che tante squadre lo vorrebbero in rosa come tanti tifosi viola lo vorrebbero ancora a Firenze. Perché nonostante nell'ultimo anno "l'amore sia stato un po' articolato" l'affetto dei fiorentini per Seba rimane invariato. Ed alla fine chissà che il ragazzo di Thonon-les-Bains non canti anche lui "perché no? Lo rifarei.."