FIORENTINA, E il modello Arsenal

FirenzeViola.it

C'è stato un momento ieri sera, dal 10' al 20' della ripresa, in cui sembrava di vedere in campo la Primavera di Renato Buso contro la Juventus dei senatori. Quando sul terreno di gioco lottavano per la vittoria Ljajic (18 anni), Babacar (17 anni) e Camporese (18 anni), tutti e tre assieme. Tanta soddisfazione per Corvino, che tra le tante mansioni che svolge all'interno della società è anche responsabile del settore giovanile. Che in questo momento festeggia anche l'imperioso cammino intrapreso dalla formazione Primavera. Prima in classifica, davanti alla Juventus, che in questa stagione, tra Coppa Italia e campionato, ha battuto tre volte su tre. Ma torniamo alla Prima squadra. Perché tra i continui infortuni (l'ultimo è quello di Gilardino, ai box a causa di una lesione al muscolo del flessore), e i cartellini, la 'linea verde' potrebbe essere riproposta anche nella prossima partita di campionato contro il Cagliari.

Ma anche in coppa Italia, visto che il tecnico serbo ha chiamato ben sette giocatori della Primavera (il portiere Seculin, i difensori Piccini, Masi, il centrocampista Agiey, e gli attaccanti Acosty, Carraro, Seferovic). Sempre più come l'Arsenal, quindi. Il progetto giovani continua a crescere. Soprattutto con Miha, che ha dimostrato di saper e voler lavorare con i giovani. Basta pensare a Gulan e Camporese, che hanno esordito in Serie A. O a Ljajic, a cui è stato affidato un ruolo centrale dopo l'infortunio di Jovetic (21 anni).