EURO 2008, Rigori fatali per gli azzurri, Spagna in semifinale
Questa volta non è riuscito il miracolo di Germania 2006. L'Italia esce da Euro 2008, sconfitta dalla Spagna ai calci di rigore dopo 120' minuti equilibrati giocati sui nervi e sul timore reciproco. Decidono gli errori di De Rossi (che aveva invece segnato il suo rigore nella finale mondiale) e di Di Natale, mentre a Buffon non è riuscito l'ultimo miracolo e Fabregas ha realizzato il rigore decisivo. Erano 88 anni che gli spagnoli non ci battevano in un incontro ufficiale e stasera, per la legge dei grandi numeri, la tradizione si è interrotta. Ai punti, bisogna essere onesti, le furie rosse hanno meritato la vittoria. Gli azzurri si sono mostrati troppo attendisti, sicuramente frenati da una Spagna che è apparsa squadra molto matura e consapevole della propria forza. Le migliori occasioni della partita sono state un gran tiro da fuori area di Senna all'80', sfuggito a Buffon con la palla respinta dal palo.
Per l'Italia, invece, Camoranesi al 60' è andato vicinissimo al vantaggio, ma ha parato benissimo di piede Casillas, e sempre il portiere spagnolo ha negato il gol a Di Natale su un colpo di testa al 95'. Queste le occasioni più significative, con l'Italia che, dopo un inizio dove ha subito il giro palla spagnolo, ha preso coraggio nella seconda parte del match, senza però dare mai l'impressione di poter imporsi. Individualmente partita sontuosa di Chiellini, ottimo l'inserimento di Camoranesi, deludenti Aquilani e Perrotta. Ancora a secco Luca Toni, mal assistito ma evidentemente in non perfette condizioni fisiche. Abbiamo pagato le grandi assenza di Pirlo, Gattuso e Cannavaro, e non si possono evidentemente regalare certi giocatori in un quarto di finale di un campionato europeo. Adesso la Spagna incontrerà la Russia in semifinale ed i rigori (dopo Italia 90', USA 94', e Francia 98') sono stati ancora una volta fatali agli azzurri. Onore comunque alla Spagna che adesso se la giocherà contro la sorprendente Russia.