ESAME DI MATURITÀ
Sono tanti i giocatori della Fiorentina che stasera avranno la possibilità di ritagliarsi uno spazio importante nella gara di Coppa Italia contro la Juve Stabia. Uno spazio che, fino adesso, non hanno potuto sfruttare in campionato, viste le scelte abbastanza chiare di mister Montella su titolari e riserve da schierare ogni domenica (e fin qui i risultati hanno dato ragione al tecnico viola). Premesso che la squadra non ha nessuna intenzione di snobbare la gara, ed anzi rappresenta un obiettivo primario della stagione, ecco che stasera si potrebbero aprire le porte, fra gli altri, per i vari Hegazy, Llama e Cassani, tutti giocatori che hanno collezionato un minutaggio con la casacca gigliata sicuramente al di sotto delle loro aspettative.
Già tra i pali una novità: Neto, infatti, sostituirà Viviano, mentre il giovane egiziano Hegazy avrà con ogni probabilità la possibilità di partire dal primo minuto nella linea a tre del reparto difensivo. A centrocampo, forse, la maggiore rivoluzione, con Cassani e Llama pronti a far rifiatare sulle corsie esterne rispettivamente Cuadrado e Pasqual. Probabile il ritorno di Pizarro al centro, con Migliaccio, Romulo e Mati Fernandez a contendersi due maglie. In particolare quest'ultimo potrebbe avere l'occasione di far vedere (ancora una volta) il suo valore in campo, dopo le ultime prestazioni non particolarmente esaltanti. Non sembra invece ancora rientrare nelle idee Montella Francesco Della Rocca, finora utilizzato in un solo spezzone di gara nell'amichevole contro il Montreal Impact. In avanti, vista la contemporanea indisponibilità di Jovetic e Toni, si va verso la conferma di Ljajic, affiancato da Mounir El Hamdaoui, in grande forma dopo i due gol segnati contro Milan e Torino. Ad ogni modo questa sera, indipendentemente da chi scenderà in campo, vedremo (e capiremo) se la Fiorentina ha la mentalità giusta per affrontare anche questo tipo di gare apparentemente più semplici. Vedremo, al fischio finale dell'arbitro, se la squadra avrà superato quello che possiamo definire un vero e proprio esame di maturità.