CORVINO-MASI, Ennesimo atto della lunga querelle

22.02.2019 19:45 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: Lu.Magis.
CORVINO-MASI, Ennesimo atto della lunga querelle
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

L'inibizione al direttore sportivo viola Pantaleo Corvino è l'ennesimo atto di una lunga querelle tra il dirigente viola e la famiglia Masi andata avanti a colpi di accuse a mezzo stampa e denunce formali. Il tutto nacque nel periodo in cui Federico Masi era un giocatore viola - dal 2005 al 2010 , anni durante i quali esordì addirittura in Champions con Prandelli ma andò incontro anche a diversi infortuni- al quale il ds, secondo quanto raccontava agli organi di stampa il padre, tarpava le ali. Così dalla querela di Corvino al padre del giocatore, che lo avrebbe accusato appunto di essere responsabile del mancato sviluppo della carriera calcistica del figlio (anche con definizioni pesanti) per spingerlo a prendere procuratori precisi, è nato il primo processo.

Processo che si è concluso nel luglio 2017 con una multa di 15mila euro a carico di Masi a favore di Corvino che poi li ha devoluti in beneficenza al Meyer. Nel maggio scorso si è chiusa invece con l'archiviazione una nuova denuncia presentata dal dg nel 2017. La vicenda è andata dunque avanti negli anni e a più riprese ma Pantaleo Corvino ha denunciato il giocatore e la sua famiglia alla giustizia ordinaria, ignorando però che Federico Masi fosse ancora un tesserato Figc (ora è allenatore di una formazione dilettante) e violando dunque la clausola compromissoria. Da qui il deferimento suo e della Fiorentina (per responsabilità oggettiva) e la decisione del Tribunale Federale dell'inibizione.